2.
Di nuovo padrona dei miei movimenti guardai male Matthew.
<cosa stai facendo?> Urlai alzandomi.
Lui, per tutta risposta, mi diede uno schiaffo. Il dolore rimase sospeso per un attimo, poi sparì.
<
Stai zitta>
Strizzai gli occhi, non volevo vedere nulla, non capivo. Cercai di calmarmi ma la resta mi girava vorticosamente.
Matthew uscì dalla stanza e chiuse la porta. A chiave.
Feci un passo ma caddi, fu inevitabile e stupido insieme. Sbattei la testa contro uno spigolo. Faceva male. Stesa per terra il sangue fluiva da una fonte per me invisibile. Tutto divenne nero.
Aprì gli occhi e , sorpresa, trovai la stanza buia. C’era solo una candela accesa.
Quanto era passato?
Ero nel mio letto , provai ad alzarmi ma un violento capogiro mi fece ricadere sui cuscini.
La testa mi faceva male e mi sentivo debole.
Un paio di mani –
oh no, Matthew! - mi rimboccò le coperte. Tenni qualsiasi pensiero – mio, suo, di chiunque – fuori dalla mia testa.
< Hai perso molto sangue, stai ferma>
<sangue>
Mi guardò seccato < Sì , Elizabeth, sangue>
Guardai il pavimento. C’era una grossa macchia di sangue.< Chissà perché > . Azioni come perdere sangue, o il cuore che batte non mi pievano affatto.
< E’ solo colpa tua, avresti potuto stare attenta >
Increspai le labbra, sapeva benissimo che la colpa di tutto
questo non era mia. Forse di Joe, di Edward e forse anche sua. Ma di certo non mia.
< Perché non usi il tuo potere? > mi domandò all’improvviso dopo un attimo di silenzio.
< Mi sfianca …>
< Elizabeth, se non usi il tuo potere, Caius non esiterà un secondo a sbatterti fuori di qui o a farti fuori>
Umh, scelgo la seconda opzione. Tanto per far divertire un po’ Caius.Lo guardai con sfida, socchiudendo gli occhi. Poi sospirai < Va bene …> Tirai fuori le braccia e mi stropicciai gli occhi. Mi bloccai. Vedevo benissimo una cicatrice nuova. Tremavo all’idea che Matthew mi avesse morso.
< Mi hai
morsa?> chiesi con voce tremante. Non lo guardai. Guardavo nei suoi pensieri … < “Hai perso molto sangue”… Non puoi averlo fatto!>
< E’ quando ti ho soccorsa . Sangue …
sai il resto> liquidò il tutto con un gesto .
Rimasi impietrita . Rimasi a fissarlo con un’espressione indecifrabile sul volto.
Ero sul davanzale della finestra di camera mia, la fronte appoggiata al vetro freddo. Avevo le “orecchie” aperte, ma non prestavo molta attenzione ai pensieri che mi circondavano. Leggevo un libro sui vampiri, vecchio come il mondo.
Arrivò Irina, del clan di Denali. Drizzai le orecchie.
Gli lessi nel pensiero e … No! Era impossibile! Mi immobilizzai, lasciando cadere il libro, che fece un rumore sordo.
Senza parole, notai appena Matthew che entrava in stanza. Sentì dolore, nel petto. Un coltello infilzato a fondo nel mio cuore un fischio nelle mie orecchie .E notai appena le braccia di Matthew che mi stringevano, come se stessi avendo un attacco epilettico. Assomigliava alle mie crisi .
Ovviamente era una crisi.
Il mio cuore si fermava come fosse ad un passo dalla trasformazione, il mio cervello andava metà avanti e metà indietro. Vedevo ogni piccolo dettaglio ma la testa mi faceva così male che mi posai i pugni sugli occhi, come se il mio cervello non fosse ancora pronto per ricevere quelle informazioni … quei dettagli. Era un battito a metà, dolorosissimo. Ma il fatto più doloroso è che i Cullen avevano creato un bambino immortale. Non sapevo a che dolore aggrapparmi. Alla fine la crisi passò lasciandomi perplessa .
Perché creare un bambino immortale? Da quello che avevo sentito erano stati ad un passo dalla distruzione quel San Marco. E pensai che per spirito di autoconservazione non avrebbero fatto nient’altro di illegale.
Forse non essendo un vampiro non capivo il loro modo di pensare , anche l’avevo ascoltato per un secolo.
Nessuno che provava ad ascoltarmi. Era la normalità. Stavano per partire e appoggiata ad una delle colonne della sala grande li guardavo tramutarsi in una macchina per uccidere. Felix mi guardò per un attimo.
Vide la mia tristezza.
Se tuo fratello è così affascinato dall’illegale …Alzai le spalle. E scomparirono.
Tornarono. Ero rimasta sola nel covo e avevo spulciato nei vecchi libri senza pensare né al futuro né al presente né al passato. Mentre li guardavo notai che erano leggermente delusi.
< Elizabeth?> mi chiamò Kimley *.
Mi avvicinai, curiosa < Cosa c’è?> Vidi Caius alzare la testa di scatto. Meglio attivare il mio potere.
< Voglio solo dirti che tua nipote è stata fortunata ad avere un mutaforma che la portasse in groppa>
Alquanto incomprensibile. Nei suoi ricordi c’era una bambina avvinghiata ad un lupo enorme.
< Mia nipote?> chiesi , confusa.
Silenzio. Nessuno che mi rispondesse, come al solito. Cercai con gli occhi Matthew ma non lo trovai.
Elizabeth puoi venire qui? Aro mi chiamava. Lasciando perdere Matthew mi avvicinai a lui. <a te non piace stare qui>
Ovvio. Ma lo guardai meravigliata vedendo come avrebbe concluso il discorso.
< Sul serio?> Chiesi < Andarmene ? Posso davvero?>
< I tuoi giorni devono passare come lo desideri> Tradotto : gli ultimi giorni della tua vita, devi passarli via da qui.
Ero accordissimo. < Certamente> Sapevo già quale sarebbe stata la mia prossima meta.
Appena uscì – ah! aria pura! – inspirai forte . La piazza era deserta. Al centro, la fontana era semi-nascosta da una struttura di metallo che doveva essere un palco improvvisato. Sopra delle ballerine volteggiano e saltavano. Erano incantevoli. Ero muta e ipnotizzata da quello spettacolo. Scoppiavano risa di gioia e lamenti. Non ero l’unica che guardava le ballerine. C’era una ragazza minuta che le fissava intensamente. Camminava vicina ai genitori. Non appena distolse lo sguardo pensò a cosa avrebbe provato mentre moriva.
La morte vera dura un attimo … puoi soffrire a lungo ma ci metti un attimo a morire. Sarebbe davvero ficoPoi si oscurò, temendo che i suoi genitori sentissero i suoi pensieri.
< Dai El ! > Mi esortò Matthew.
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Ehi! Il mio proposito di scrivere più spesso lo lasciamo nel dimenticatoio, eh? Com'è questo capitolo? Contiene un po' di informazioni, quindi era indispensabile!
Ma cos'era quell'asterisco vicino al nome di Kimley? Ecco qua! *= Kimley è quello dei volturi che nel nuovo trailer insegue Nessie e Jacob !
Ora sono di nuovo in carreggiata!