Beh ragazze è successo anche a me ... (caso unico) leggete leggete ...
Potevano essere le 19 / 19.30 ...un tempo di schifo , c'era un temporale fortissimo e la corrente elettrica andava e veniva .
Io mi trovavo a fare un turno di volontariato al pronto soccorso e precisamente ero appena scesa in un sottopassaggio per portare delle provette al labortorio analisi distaccato dall'edificio dove io mi trovavo , se non volevo annegare quella era l'unica strada .
Portavo i miei guanti di lattice e la cassettina con dentro diverse provette di sangue. Nei sotteranei era umidissimo , faceva freddo , non c'era nessuno e la luce dei lampi in alcune zone illuminava forte le piccole finestre che c'erano, praticamente sembrava un film Horror ma io ci sono abiutata
Fuori lampi , tuoni e pioggia . Avevo la testa abbassata perchè guardavo le mattonelle , in alcuni punti saltate , per terra così tanto per vedere qualcosa .
Mentre camminavo sentii un prurito alla nuca e così per grattarmi alzai la testa e BAM..me lo trovai quasi davanti , per poco non ci scontravamo .
Era sul mentro e 80 i capelli ramati pieni di goccioline di pioggia (Avete presente quando Edward va da Bella e lei aprendogli la porta pensa che sembra un modello per la pubblicità di un gel per capelli ...beh la stessa cosa ) gli occhi neri molto scuri avevano un contorno più chiaro verso la pupilla , era bianco come un cadavere e anche se io morivo di freddo con la divisa a maniche lunghe lui aveva la sua bianca e a mezze maniche , non si distingueva la differenza fra il tessuto e la pelle e gli si vedeva chiaramente qualche vena , in più aveva una velatura scura sotto gli occhi...sembrava stanco.
Io restai ferma anche perchè mi ero spaventata non avevo per nulla sentito il rumore dei suoi passi . All'improvviso scoppiò un tuono fortissimo . Lui guardò verso una delle piccole finestre e poi mi sorrise ...ragazze vi giuro che a parte il fatto che i denti erano perfetti e bianchi aveva i canini un pò pronunciati (certo non lunghi ) .
" C'è un tempo orribile " mi disse con bella voce .
" Si " risposi io un pò imbambolata
Aveva delle carte in mano , così ne sfogliò alcune e me le porse .
" Li porteresti dopo con te dopo al pronto soccorso se non ti è di disturbo ? " mi chiese porgendomi un sostanzioso plico dei fogli che aveva .
Io annuii e avvicinai nello spazio fra di noi la cassetta con le provette per portarla nella mano sinistra e così con la destra prendere i fogli .
Notai che allargò un pò le narici guardando verso la cassetta .
Poi guardandomi di nuovo mi disse " Grazie mille e non rimanere troppo qui sotto da sola . Ciao "
Io resto spiazzata , rispondo anche io con un ciao . Lui mi sorride gentile e se ne va ....Poi beh io sono andata al laboratorio avanzando il passo e ridevo come una scema fra me....
Io ragazze veramente ancora ci sto pensando ... è stato un incotro unicon nel suo genere(forse ci avrò anche ricamato sopra) ..