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Endless Myself, Life, Love, Death

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Lucy's Lullaby
TOPIC_ICON3  CAT_IMG Posted on 19/7/2012, 11:30




Endless Myself
Life, Love, Death



Personaggi : Elizabeth Masen, i Cullen, i Volturi, il Branco
Raiting : Verde-Arancione ( ma ci saranno scene un po' cruente)

Eccomi ritornata!
Volevo dare ad Elizabeth ed agli altri un'altra possibilità, scrivere meglio la loro storia.



Tradimento, tradimento.
Era la mossa più stupida, la più insensata da fare.
Era un tradimento.
Mentre attraversavo la radura il sole colpì la mia pelle, che brillò.
Non era una condanna; no, era un dono.

Edited by Lucy's Lullaby - 20/7/2012, 15:12
 
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Lucy's Lullaby
CAT_IMG Posted on 20/7/2012, 14:21




Life





Quando aprì gli occhi, tirai la coperta sopra la testa.
Non amavo fare sogni di quel genere.
< Facciamo il quadro della situazione> mormorai a me stessa.
Erano tutti nella sala grande. Solo Heidi e Gianna erano all’ingresso. Heidi doveva partire e prendere un nuovo carico.
Poveri umani, e povera me! Avrei dovuto restare rinchiusa nella mia stanzetta tutto il giorno: non volevo essere morsa; non un’altra volta.
Sbuffai.
Matthew pensò Vado a vedere se è sveglia. Forse mi aveva sentito.
Mi tolsi la coperta dalla testa e guardai torvo la finestra. Era la stanza più luminosa.
Come se avessi bisogno di ricordare quanto ero diversa!
Matthew entrò senza neanche bussare. Le pareti si inondarono di luccichii .
< Si usa bussare> Feci notare.
Alzò le spalle < Non ho mai bussato >
< E questo mi ha sempre infastidito>
Sorrise.
< Vuoi chiudere quella finestra?>chiesi irritata.
Lui mi fissò < Cos’hai sognato stanotte?>
Evitai il suo sguardo < Il solito>
Lui non rispose, sapevo che non gli piaceva quello che sognavo.
< Non fare il musone> Lo rimbeccai < Perlomeno, non oggi. L’unica che ha il permesso di avere il muso, sono io.>
< Perché?> chiese.
Alzai gli occhi al cielo < Dopo un secolo , non l’hai ancora capito?>
< Non devi stare segregata in questa camera >
< Io invece penso di sì ; a meno che non voglia essere morsa un’altra volta.>
Non avrei mai dovuto lasciarla. Oh, Bella, non riesco a vivere senza di te.
< Che hai?> chiese Matthew. La “voce” era stranamente familiare, più armoniosa.
< Arriva qualcuno> risposi < Lui vuole farsi… uccidere>
Ovviamente, non era la prima volta che un vampiro voleva farsi uccidere. E io odiavo quei vampiri. Perché sprecare la propria vita da immortali?
Ma la mia opinione era di parte.
< Come mai?>
Io sbuffai < L’amore>
Continuavo a concentrarmi sul vampiro. Era appena entrato nel mio raggio di azione, quindi era abbastanza vicino.
Anche lui sapeva leggere i pensieri.
Non ne rimasi sorpresa o scioccata; ne ammiravo la capacità di escludere i pensieri dalla propria mente. Io non avevo mai provato a farlo. Forse non ne ero in grado.
Finalmente entrò nel labirinto fognario ma si dovette fermare davanti a Kimley. Aro aveva messo una specie di pedaggio . Quando vidi nei suoi pensieri il suo volto, rimasi spiazzata.
< No. No. NO! > gridai, mi drizzai in piedi. La mia intenzione era quella di fermarlo, in qualche modo; ma Matthew mi aveva già fermato.
< Lasciami! E’ Edward! Lasciami! Devo fermarlo!>
Lui rimase interdetto e mollò la presa. L’immobilità dei vampiri , in questo caso per me era una manna. Ma mi riacciuffò per il polso, e mi costrinse a guardarlo negli occhi.
< E’ quello che vuole>
< NO! Non può! Non dopo quello che… è successo! Non dopo quello che nostra madre ha fatto per lui!>
Matthew non rispondeva.
< E’ mio fratello! Non può morire!>
Intanto Edward era già arrivato davanti agli anziani.
Aro non voleva ucciderlo, sperava di poter sfruttare il suo dono e ammetterlo nella guardia.
Edward stava già macchinando. Programmava . Voleva andare a caccia . Dentro la città.
Assolutamente proibito.
Voleva proprio morire. In men che non si dica sparì dal mio campo. Wow, correva forte, il ragazzo.
Pensarci mi faceva star male.

Matthew non uscì dalla stanza. Non avrebbe mangiato, pensava che non appena se ne fosse andato, sarei scappata. E aveva ragione.
Quando Edward rientrò nel mio campo, erano passate ore. Mi precipitai dietro le sedie degli anziani, il mio solito posto. Caius e Marcus non erano in vista.
< Aro> gemetti .
< Oh Elizabeth!> esclamò Aro < Non hai idea di chi è venuto a trovarci stamattina. O forse sì?>
Edward aveva preso una decisione.
< Lo so, Edward era qui>
< Perché non sei venuta a salutarlo?>
< Matthew. Non me l’ha permesso. Io… Io.. non posso permetterglielo, Aro.> L’aria mi rimaneva impigliata in gola < Devo fermarlo, prima che commetta qualcosa che lo metta in pericolo>
Aro non rispose. Guardava alle mie spalle .
Avevo sempre una vaga percezione del futuro, perché i pensieri anticipavano di poco le azioni. Aro guardava dietro di me. Guardava Matthew.
< No!> Rantolai.
Schioccò le dita.
In un attimo fui assolutamente debole e inerme. Prima che cadessi, Matthew mi prese.
Quel contatto mi infastidì; Matthew sapeva che non amavo essere toccata , reduce dai ricordi umani. Odiavo essere toccata da un qualunque essere, soprattutto dai vampiri. E odiavo anche il potere di Matthew. Rendeva una qualunque persona completamente inerme e immobile.
Matthew mi depositò sul letto. E le campane suonarono, iniziai a singhiozzare.
Edward voleva esporsi alla luce di mezzogiorno.
 
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f3d3r1c*
CAT_IMG Posted on 6/8/2012, 18:14




Wow, ma è bellissimo! Certo, è un po' stupido questo mio commento, considerando che sapevo che sarebbe stato così. Continua a postare!!
 
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Lucy's Lullaby
CAT_IMG Posted on 7/8/2012, 14:22




CITAZIONE (f3d3r1c* @ 6/8/2012, 19:14) 
Wow, ma è bellissimo! Certo, è un po' stupido questo mio commento, considerando che sapevo che sarebbe stato così. Continua a postare!!

Grazie! Grazie! Posterò il prima possibile! ;)
 
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f3d3r1c*
CAT_IMG Posted on 9/8/2012, 17:49




Non vedo l'ora!!
 
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Lucy's Lullaby
CAT_IMG Posted on 1/9/2012, 21:31




Allora dopo una lunga pausa - per il solito pc che i rompe - sono tornata!
Disgraziatamente... ho perso nuovamente tutti i dati! Se non è sfiga!
 
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f3d3r1c*
CAT_IMG Posted on 5/9/2012, 16:52




Ma questo è terribile!! Mi dispiace tanto :(
 
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Lucy's Lullaby
CAT_IMG Posted on 5/9/2012, 17:22




Stai tranquilla che ho già recuperato! ;)
 
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f3d3r1c*
CAT_IMG Posted on 10/9/2012, 18:01




Ottimo :D non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo :D
 
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Lucy's Lullaby
CAT_IMG Posted on 10/9/2012, 21:46




2.


Di nuovo padrona dei miei movimenti guardai male Matthew.
<cosa stai facendo?> Urlai alzandomi.
Lui, per tutta risposta, mi diede uno schiaffo. Il dolore rimase sospeso per un attimo, poi sparì.
<Stai zitta>
Strizzai gli occhi, non volevo vedere nulla, non capivo. Cercai di calmarmi ma la resta mi girava vorticosamente.
Matthew uscì dalla stanza e chiuse la porta. A chiave.
Feci un passo ma caddi, fu inevitabile e stupido insieme. Sbattei la testa contro uno spigolo. Faceva male. Stesa per terra il sangue fluiva da una fonte per me invisibile. Tutto divenne nero.

Aprì gli occhi e , sorpresa, trovai la stanza buia. C’era solo una candela accesa.
Quanto era passato?
Ero nel mio letto , provai ad alzarmi ma un violento capogiro mi fece ricadere sui cuscini.
La testa mi faceva male e mi sentivo debole.
Un paio di mani – oh no, Matthew! - mi rimboccò le coperte. Tenni qualsiasi pensiero – mio, suo, di chiunque – fuori dalla mia testa.
< Hai perso molto sangue, stai ferma>
<sangue>
Mi guardò seccato < Sì , Elizabeth, sangue>
Guardai il pavimento. C’era una grossa macchia di sangue.< Chissà perché > . Azioni come perdere sangue, o il cuore che batte non mi pievano affatto.
< E’ solo colpa tua, avresti potuto stare attenta >
Increspai le labbra, sapeva benissimo che la colpa di tutto questo non era mia. Forse di Joe, di Edward e forse anche sua. Ma di certo non mia.
< Perché non usi il tuo potere? > mi domandò all’improvviso dopo un attimo di silenzio.
< Mi sfianca …>
< Elizabeth, se non usi il tuo potere, Caius non esiterà un secondo a sbatterti fuori di qui o a farti fuori>
Umh, scelgo la seconda opzione. Tanto per far divertire un po’ Caius.

Lo guardai con sfida, socchiudendo gli occhi. Poi sospirai < Va bene …> Tirai fuori le braccia e mi stropicciai gli occhi. Mi bloccai. Vedevo benissimo una cicatrice nuova. Tremavo all’idea che Matthew mi avesse morso.
< Mi hai morsa?> chiesi con voce tremante. Non lo guardai. Guardavo nei suoi pensieri … < “Hai perso molto sangue”… Non puoi averlo fatto!>
< E’ quando ti ho soccorsa . Sangue … sai il resto> liquidò il tutto con un gesto .
Rimasi impietrita . Rimasi a fissarlo con un’espressione indecifrabile sul volto.

Ero sul davanzale della finestra di camera mia, la fronte appoggiata al vetro freddo. Avevo le “orecchie” aperte, ma non prestavo molta attenzione ai pensieri che mi circondavano. Leggevo un libro sui vampiri, vecchio come il mondo.
Arrivò Irina, del clan di Denali. Drizzai le orecchie.
Gli lessi nel pensiero e … No! Era impossibile! Mi immobilizzai, lasciando cadere il libro, che fece un rumore sordo.
Senza parole, notai appena Matthew che entrava in stanza. Sentì dolore, nel petto. Un coltello infilzato a fondo nel mio cuore un fischio nelle mie orecchie .E notai appena le braccia di Matthew che mi stringevano, come se stessi avendo un attacco epilettico. Assomigliava alle mie crisi .
Ovviamente era una crisi.
Il mio cuore si fermava come fosse ad un passo dalla trasformazione, il mio cervello andava metà avanti e metà indietro. Vedevo ogni piccolo dettaglio ma la testa mi faceva così male che mi posai i pugni sugli occhi, come se il mio cervello non fosse ancora pronto per ricevere quelle informazioni … quei dettagli. Era un battito a metà, dolorosissimo. Ma il fatto più doloroso è che i Cullen avevano creato un bambino immortale. Non sapevo a che dolore aggrapparmi. Alla fine la crisi passò lasciandomi perplessa .
Perché creare un bambino immortale? Da quello che avevo sentito erano stati ad un passo dalla distruzione quel San Marco. E pensai che per spirito di autoconservazione non avrebbero fatto nient’altro di illegale.
Forse non essendo un vampiro non capivo il loro modo di pensare , anche l’avevo ascoltato per un secolo.
Nessuno che provava ad ascoltarmi. Era la normalità. Stavano per partire e appoggiata ad una delle colonne della sala grande li guardavo tramutarsi in una macchina per uccidere. Felix mi guardò per un attimo.
Vide la mia tristezza. Se tuo fratello è così affascinato dall’illegale …

Alzai le spalle. E scomparirono.

Tornarono. Ero rimasta sola nel covo e avevo spulciato nei vecchi libri senza pensare né al futuro né al presente né al passato. Mentre li guardavo notai che erano leggermente delusi.
< Elizabeth?> mi chiamò Kimley *.
Mi avvicinai, curiosa < Cosa c’è?> Vidi Caius alzare la testa di scatto. Meglio attivare il mio potere.
< Voglio solo dirti che tua nipote è stata fortunata ad avere un mutaforma che la portasse in groppa>
Alquanto incomprensibile. Nei suoi ricordi c’era una bambina avvinghiata ad un lupo enorme.
< Mia nipote?> chiesi , confusa.
Silenzio. Nessuno che mi rispondesse, come al solito. Cercai con gli occhi Matthew ma non lo trovai.
Elizabeth puoi venire qui? Aro mi chiamava. Lasciando perdere Matthew mi avvicinai a lui. <a te non piace stare qui>
Ovvio. Ma lo guardai meravigliata vedendo come avrebbe concluso il discorso.
< Sul serio?> Chiesi < Andarmene ? Posso davvero?>
< I tuoi giorni devono passare come lo desideri> Tradotto : gli ultimi giorni della tua vita, devi passarli via da qui.
Ero accordissimo. < Certamente> Sapevo già quale sarebbe stata la mia prossima meta.

Appena uscì – ah! aria pura! – inspirai forte . La piazza era deserta. Al centro, la fontana era semi-nascosta da una struttura di metallo che doveva essere un palco improvvisato. Sopra delle ballerine volteggiano e saltavano. Erano incantevoli. Ero muta e ipnotizzata da quello spettacolo. Scoppiavano risa di gioia e lamenti. Non ero l’unica che guardava le ballerine. C’era una ragazza minuta che le fissava intensamente. Camminava vicina ai genitori. Non appena distolse lo sguardo pensò a cosa avrebbe provato mentre moriva.
La morte vera dura un attimo … puoi soffrire a lungo ma ci metti un attimo a morire. Sarebbe davvero fico

Poi si oscurò, temendo che i suoi genitori sentissero i suoi pensieri.
< Dai El ! > Mi esortò Matthew.
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Ehi! Il mio proposito di scrivere più spesso lo lasciamo nel dimenticatoio, eh? Com'è questo capitolo? Contiene un po' di informazioni, quindi era indispensabile!
Ma cos'era quell'asterisco vicino al nome di Kimley? Ecco qua! *= Kimley è quello dei volturi che nel nuovo trailer insegue Nessie e Jacob !
Ora sono di nuovo in carreggiata!
 
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9 replies since 19/7/2012, 11:30   117 views
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