| ..Lusy |
| | eccomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!! 18 - Sotto lo stesso cielo Tommy, fin da quando avevo fatto quella battutaccia, era diventato ancora più scontroso. In effetti, avrei potuto risparmiarmela, sapendo quanto gli uomini siano sensibili agli affronti, come quello che gli avevo fatto io, ma l'occasione era stata troppo ghiotta per lasciarsela scappare. Sopportavo il suo malumore ormai da due giorni quando decisi di parlargliene. “Tommy senti, non vorrei averti offeso con quella mia battuta dell'altro giorno”, dissi. “Se non te ne sei preoccupata in quel momento, non vedo perché dovresti farlo ora”, mi rispose. Bene, avevo ragione, era incavolato.. “Hai ragione, ti chiedo scusa”. “Tze mi chiede scusa lei!” Rettifico: era proprio incazzato. Maledetti uomini con i loro maledetti orgogli, tutti uguali! Ma, per stavolta, decisi di lasciare da parte il mio femminismo anche troppo sviluppato. “Dai Tommy, non fare così...ti ho già chiesto scusa..” E decisi di sfoderare uno sguardo da cane bastonato fatto apposta per l'occasione. Mi guardò in viso e non riuscì a trattenere un sorriso. “Dai andiamo sciocchina!!!”, e, prendendomi per mano, ci avviammo verso la costa. Sguardo da cane bastonato: sperimentato, approvato e brevettato!Quella stessa notte arrivammo su una spiaggia nei pressi della pittoresca cittadina di Cannes. Non appena misi un piede sul bagnasciuga, Tommy mi arrivò da dietro e, con un placcaggio stile rugby, mi scaraventò in acqua. Da li, iniziò una lotta a suon di acqua, sabbia e perfino sassi. La sua mira era qualcosa di meglio di quella di un cecchino, la mia un po' di meno, o forse era la velocità con cui scansava i miei proiettili improvvisati che faceva si che non lo beccassi mai. Io in compenso ne uscii con i capelli impiastrati di fanghiglia e i vestiti insabbiati e zuppi. Senza fiato per le risate mi stesi sulla sabbia, che, in contrasto col mio corpo, sembrava calda, e mi lasciai incantare dallo splendido cielo stellato, vagando con la mente.
In meno di un anno, erano cambiate talmente tante cose, che facevo fatica a riordinare i pensieri. Ma soprattutto ero cambiata io, radicalmente. Innanzitutto, non ero più una piccola e fragile umana, e questo, già di per se, poteva essere un passo avanti. Dopo la trasformazione poi, mi ero riscoperta una persona più forte in un certo senso: se prima il mio sguardo era orientato sempre e soltanto verso il passato, nel ricordo di un amore che mi aveva dato tanto, ma allo stesso tempo poi tolto tutto, ora riuscivo anche a guardare avanti, cercando di trovare uno scopo alla mia eterna esistenza. Ma inutile fingere con me stessa. Il mio amore per lui era ancora presente, solo che invece che impegnare perennemente sia la mente che il cuore, ora aveva trovato il suo posto fisso, nel profondo del mio cuore, sovrastato e tenuto a bada dal ricordo di fiumi di lacrime amare e dolore.
Una stella luminosa sembrò attirarmi a sé, cullandomi con la sua magia. E quella sera avevo soltanto un'irrazionale certezza: anche Edward, esattamente nello stesso momento, stava guardando la stessa stella.PdV Edward Cara Bella, amore mio... Sto annegando nel dolore che io stesso ho causato, andando via da Forks, andando via da te. Sono solo l'ombra dell'uomo che ero, dell'uomo che mi avevi reso tu. Cammino, cammino, ma guardando indietro vedo solo la sofferenza che ho provocato, a te, angelo mio, e alla mia famiglia, privandovi della mia presenza. Dove sarai? Cosa starai facendo? Con chi sarai? Come queste, mille e più domande mi frullano in testa, e vorrei essere con te per portele. Ma sono qui, a migliaia di chilometri da te, in Russia, il cui paesaggio rispecchia l'aspetto del mio cuore da più di 6 mesi a questa parte: freddo e desolato. Anche se, andandomene, le mia intenzione era che mi dimenticassi, che ti rifacessi una vita, magari al fianco di un uomo che ti amasse per quella che sei e che potesse starti vicino sempre, senza rischiare in ogni momento di ucciderti, stanotte spero con tutte le mie forze che non mi dimentichi, e che l'amore che sai dare solo tu, sia ancora rivolto a me. Fermati e ascolta. Il mio cuore immobile ancora una volta sta cantando per te..... E sdraiato sotto il cielo, vedo una stella, la più luminosa, che inspiegabilmente allevia il mio dolore, e mi balena in mente un'idea: che anche Bella in questo momento stia guardando la stessa stella?
| | |
| |
|