@ bella and edward italian forum -

Il mio cuore immortale, un amore messo a dura prova dal destino

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..Lusy
CAT_IMG Posted on 13/2/2010, 16:49




grazie svevs (é il più carino!), mi fa piacere che ti sia unita a noi!!!
se ci fosse stato edward...sarebbe stato un pò banale non credi?!
e mi sa che questa ff mi sta venendo tutt'altro che banale. Mi sbucano idee pazze in ogni momento.
Vedremo...sinceramente non so come si evolverà la storia, ma penso che mi farò guidare dai tasti del pc!!!
tardi un altro chappy!!!
GRAZIE RAGAZZE!siete fantastiche!
 
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§alexiel§
CAT_IMG Posted on 13/2/2010, 18:11




CITAZIONE
si anche io odio le attese infinite!!!e soprattutto mi da fastidio quando una ff viene lasciata a metà (ovviamente se non succede qualcosa di grave x cui non può essere finita!)
Bene 3 su 4!!!io sono pazza, lunatica e femminista. E mi chiamo pure Lucia!!!
è un piacere sapere che ti piace la mia ff e spero che i prossimi capitoli siano ancora meglio!!!
bacioni!!!!GRAZIE!!!

XD ineffetti dal tuo nome utente pensavo k avessi un nome simile al mio..^^ abbiamo un sacco di cose in comune..ù.ù
cmq la tua ff è davvero fantastica!!!!!! qst ultimi capitoli mi sono piaciuti un botto, scusa se nn li ho commentati subito, sn stata un pò incasinata in qst periodo...(mi hanno nominata admin e mod di 2 forum..e ci sn un sacco di cose da organizzare..^^)
 
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..Lusy
CAT_IMG Posted on 13/2/2010, 19:08




wow...anche se non so di cosa tu stia parlando!Mi puoi spiegare cosa sono???
XD!!!sai come ho già detto sono nuova del forum e in generale io e il pc abbiamo un rapporto di amore - odio. Quasi sempre più odio che amore!!!XD XD!!!
Cmq ti concedo il perdono per non avere commentato subito!!!ahahah!!!scherzo ovviamente!!
é già abbatanza che continui a seguirmi!!!
Bacio e grazie!!!
DOPO CENA NUOVO CHAPPY!!!
 
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§alexiel§
CAT_IMG Posted on 13/2/2010, 19:19




hihi..^^
CITAZIONE
DOPO CENA NUOVO CHAPPY!!!

ye!!! XDXD
gli admin e i moderatori devono "amministrare" il forum o solo qlk sezione in particolare..possono chiuderle, spostarle, aggiungere nuovi sezioni o scrivere annunci..all'inizio è + difficile,xk il forum è tutto da organizzare..abbiamo dovuto fare il regolamento, qll del grd e roba simile..>_< davvero stressante..^^
 
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..Lusy
CAT_IMG Posted on 13/2/2010, 19:41




ah ora ho capito!grazie!
non ti invidio, io è probabile che ci diventerei matta dopo 2 giorni con la pazienza che ho!!!di certo non è fra miei pregi!!!quindi sapreti aiutarmi a mettere una foto o qlc del genere sul mio profilo???:-)

12 - Il compagno di viaggio



Si, avevo accettato di viaggiare con lui, ma questo non significava che mi sarei fidata così facilmente. Il primo giorno di viaggio, verso non si sa dove, passò nel silenzio più assoluto. Correvamo sempre più veloce, perché nessuno dei due aveva intenzione di mollare davanti all'altro. Io ero molto veloce, grazie alla mia condizione di neonata, e lo era anche lui, quasi più veloce di me. Se guardandolo non avrei mai detto che fosse un vampiro plurisecolare, sentendolo correre vicino a me avevo l'impressione che fosse un essere molto speciale. Era come se vicino a lui non si potesse fare a meno di portargli rispetto. Ma io, purtroppo, avevo la testa più dura del marmo e non avrei accettato di parlare per prima.
Per fortuna lo fece lui.
“Che ne dici di cacciare Bella?”
“D'accordo, vai pure, io ti aspetto qui.”
“Tu non ne hai bisogno?”
“Ehmm si ma..diciamo che la mia dieta è un po' diversa dalla tua”.
“Che intendi dire scusa?”
“Tommy io non caccio umani, soltanto animali. Sono vegetariana.”
A quella parola il mio compagno di viaggio si lasciò andare a una sonora risata, e io, ovviamente, non potei fare a meno di esserne infastidita.
“Che cosa c'è di tanto divertente nel fatto che caccio solo animali?”, chiesi acida.
“No nulla nulla. Questo più che divertente lo definirei strabiliante. Piuttosto la cosa divertente è la parola vegetariana se accostata con la parola vampiro”.
“Ah – ah”
“Scusa Bella non volevo offenderti, è solo che l'hai detto con una tale naturalezza...ed è talmente insolita come cosa..”, disse ricomponendosi, “Senti posso farti una domanda?”
“2 mesi fa!!”, risposi senza nemmeno sentire la domanda.
Sul suo viso il ghigno fu rimpiazzato dallo stupore, e io iniziai a gongolare.
“Sc-scusa, ma tu sei una neonata che si ciba solo di animali??????”
“C'è qualche problema per caso?”
“No affatto..cioè, in 300 anni quasi tutti i neonati che ho incontrato erano fuori controllo, facevano stragi e lasciavano scie di corpi senza vita dietro di loro...”, spiegò. “Tu per prima cosa non mi sembravi affatto una neonata , come sei, e poi, tanto meno una neonata vegetariana...”
“Se hai finito di parlare puoi anche chiudere quella boccaccia e andare a cacciare. Ho sete e a un 2 chilometri da qui deve esserci un giaguaro. Vuoi unirti a me?”
Intuii che dovevo avergli lanciato una bella sfida per non essere accettata. Non avrebbe mai permesso che una neonata come me potesse avere più controllo di lui.
“Vediamo chi lo cattura prima, il tuo bel giaguaro!”, disse, strizzandomi l'occhio e lanciandosi in una corsa a rotta di collo.
Non me lo feci ripetere due volte e lo seguii al massimo delle mie possibilità. Arrivai per prima e mi gettai sul giaguaro, che, per mia fortuna, stava dormendo beato su un albero. Senza che nemmeno se ne rendesse conto gli fui addosso e lo dissanguai sotto gli occhi stupefatti di Tommy.
“Uno a zero per me!”, gli gridai.
Subito sentii un'altra scia interessante e, nel medesimo secondo, anche Tommy si lanciò all'inseguimento di un gruppo di caimani. Il primo se lo aggiudicò lui, urlando “uno pari!”, e il resto del branco ce lo dividemmo in parti pari, ottenendo il risultato di 5 a 4 per me. Sazi e ubriachi di sangue ci sedemmo sotto le radici di un grande albero ridendo.
“Sei una grande sorpresa Bella”, sospirò sedendosi.
“Non mi dire che basta così poco a stupirti”, lo provocai.
“eh – eh direi che ne ho viste parecchie...ma una come te mi mancava”, rispose dandomi un buffetto sulla guancia.
Per la prima volta dopo tanto tempo mi sentivo serena, e la compagnia del mio nuovo amico cominciava ad andarmi a genio...
 
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Saretta_cullen
CAT_IMG Posted on 13/2/2010, 19:46




waaaaaaaa continua continuaaaaaaaaaaaaa uuuuuuuu :meimpazzita: troppo bll qst ff mi piace smpr di più
 
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..Lusy
CAT_IMG Posted on 13/2/2010, 20:08




sono contentaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!
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GRAZIE A VOI CHE MI DATE L'ISPIRAZIONE PER CONTINUARE.
Ne vedrete delle belle!I colpi di scena non mancheranno!!!
 
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Saretta_cullen
CAT_IMG Posted on 13/2/2010, 20:40




CITAZIONE (..Lusy @ 13/2/2010, 20:08)
sono contentaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!
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GRAZIE A VOI CHE MI DATE L'ISPIRAZIONE PER CONTINUARE.
Ne vedrete delle belle!I colpi di scena non mancheranno!!!

:woot: :woot: nn vedo l'ora che posti
 
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..Lusy
CAT_IMG Posted on 13/2/2010, 21:07




domani mattina posto!!!
 
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§alexiel§
CAT_IMG Posted on 13/2/2010, 23:52




XD bello come al solito..per inserire l'avatar e qlk immy in firma devi andare su "opzioni" sta in alto a sinistra vicino a "Benvenuto" --> ( Opzioni | Esci | Msg: 0 | Album ) poi clikkare su modifica avatar e modifika firma..^^ è spiegato benissimo nella sezione help cmq,, ^^
kiss
 
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..Lusy
CAT_IMG Posted on 14/2/2010, 14:11




grazie mille!!!allora qnd ho un pò d tempo vedrò di buttare su un'immagine!!!
x ora posto il prox chappy!!!

13 - Lo scudo


Il mese successivo lo passammo in giro per l'America del Sud. Mentre io sostenevo Tommy nella sua nuova dieta, lui mi insegnava le basi del combattimento. Passavamo ore combattendo, ma ogni volta quella che finiva col sedere in terra ero io. Tommy era agile ed esperto, sembrava quasi che conoscesse le mie mosse prima che le mettessi in pratica, ed iniziavo a pensare che avesse qualche potere speciale simile a quello di Alice.
“Tommy qual è il tuo potere? Avanti illuminami!”.
“Secondo te qual è Bella?”
“Mmm..vediamo...io direi qualcosa che centra con la previsione delle mosse altrui. Preveggenza?”
“In un certo senso riesco a prevedere le mosse, ma non si tratta di preveggenza”, ammise. “Diciamo piuttosto che posso influenzare le mosse altrui”.
“Che vuol dire?”
“Mi spiego. Durante un combattimento so già quale mossa farà il mio avversario, in quanto sono io che gliela suggerisco a livello mentale, senza che se ne renda conto. Capisci?”
“Quindi tu hai barato per tutto questo tempo mentre combattevamo. Che infame...”
“Ti sbagli!E te ne spiegherò il motivo. Però tu prima dimmi qual è il tuo di potere”.
“Facile”, dissi. “Io non ho poteri”.
“E qui ti sbagli di nuovo Bella!Io non ho mai potuto influenzare le tue mosse, perché tu non me lo hai mai permesso. Il mio è un potere mentale, ed è come se tu avessi uno scudo a proteggere la tua mente. Credimi ci ho provato varie volte con te, ma non è mai servito. Se ti ho sempre battuta è solo perché sono più abile di te nella lotta!”, ghignò.
“Ho una sola parola per descriverti: presuntuoso!”, oltre che maledettamente bello, pensai.
“Quindi tu sapresti spiegarmi come funziona il mio potere e come utilizzarlo?”
“Non lo so Bella!”, disse, “Ho incontrato soltanto una persona come te in tutti questi anni”.
“Chi era?”, chiesi.
“Il mio creatore”, rispose guardando verso il basso, sembrava che qualcosa lo turbasse.
“Possiamo chiedere a lui. Saprà spiegarmi come sviluppare il mio potere..”, tentai.
“Impossibile...è morto”
“Accidenti!!!!e chi l'ha ucciso?”
“IO”

è corto ma tra poco posto anche il successivo!!!
 
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..Lusy
CAT_IMG Posted on 14/2/2010, 15:03




14 - La mia rinascita
POV Tommy



“Nacqui in Italia nel 1709. La mia era una famiglia molto povera. Mio padre era morto, ucciso da un brigante, e io, già da quando avevo 16 anni, avevo dovuto provvedere a mantenere mia madre e le mie due sorelle più piccole. Ero un giovane molto forte, nonostante lavorassi come un mulo nei campi dall'alba al tramonto. I soldi per vivere non bastavano mai, e le mie sorelle erano costrette ad andare a vendere verdura e frutta al mercato di Roma, a un'ora di cammino a piedi. Qui, la mia sorella più grande conobbe un ricco mercante, che iniziò a corteggiarla assiduamente. Lei non ne voleva sapere, essendo quell'uomo 15 anni più vecchio di lei. Lui però mi propose di risolvere la nostra situazione finanziaria, e così fui io ad insistere perché lei accettasse di fidanzarsi. Credevo di fare il bene della famiglia.
Ma due giorni prima del matrimonio, rincasai dal lavoro e trovai quel mostro addosso a mia sorella mentre la stava dissanguando, e a fianco i corpi senza vita di mia madre e della sorellina più piccola. Mi gettai su di lui, ma non potei fare nulla perché mi scaraventò fuori dalla casa. Mi morse, ma mi fu risparmiata la vita soltanto perché, ormai, per quel giorno si era saziato a sufficienza. Aveva bevuto fin troppo dai corpi delle uniche persone che avevo al mondo. Quando mi risvegliai non avevo idea di cosa fossi diventato, ma avevo una gran sete, e in città mi dimostrai subito fuori controllo, uccidendo una donna e il suo bambino. Piano piano iniziai a controllarmi e a capire la mia nuova natura, e fui pronto a cercare l'assassino della mia famiglia. Non fu facile trovarlo, e per mia fortuna nel tempo della ricerca ebbi modo di imparare a combattere e ad utilizzare il mio potere. Così, quando lo ritrovai, ucciderlo fu un gioco da ragazzi, che tuttavia non mi restituì i miei affetti....”
Bella ascoltava in un silenzio religioso. Sapeva essere tagliente, testarda com'era, ma sapeva anche quando non occorreva esserlo. Era estremamente rispettosa, per essere una neonata. Ma quello che dal primo istante mi aveva colpito di lei, era stata la sua vaga somiglianza con mia sorella. Qualcosa nel modo di parlare, così ironica e acidella com'era Mary Elizabeth. Per il resto era molto differente: Bella aveva un pallore straordinario per essere una vampira, bianco candido direi; Mary Elizabeth aveva la carnagione olivastra come la mia; Bella aveva le labbra piene ma la sua bocca era piccola e delicata; Mary Elizabeth aveva la bocca carnosa e pronunciata; Bella aveva il naso piccolo e dritto; Mary Elizabeth aveva un naso importante; sugli occhi il confronto sarebbe inutile. Ma potrei giurare che gli occhi di quella ragazza fossero ancora più straordinari prima della trasformazione.
La sua voce melodiosa interruppe i miei pensieri.
“Tommy...ehmm...scusa se sono stata così avventata e insensibile...Mi dispiace per la tua famiglia”, disse guardando in basso imbarazzata.
“Non devi scusarti, tu non potevi saperlo”, le risposi. “Piuttosto, quando avrai voglia di raccontarmi anche tu della tua trasformazione, fammi un fischio!”, le dissi sorridendo.
Lei accennò un sorriso ma non parlò. Doveva aver sofferto molto, lo vedevo dai suoi occhi cremisi così profondi. Decisi di non insistere. Così fa un buon compagno di viaggio.
Mi limitai ad aggiungere:
“Ti va di andare in Europa?”
 
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Saretta_cullen
CAT_IMG Posted on 14/2/2010, 15:13




waaaaaaaaaaaaaa FANTASTICOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO mi piace troppoooooooooooo nn vedo l'ora kpostiiiiii
 
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§alexiel§
CAT_IMG Posted on 14/2/2010, 15:23




meraviglioooooooossssssssooooooooooooooooooo!!! XDXD
 
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..Lusy
CAT_IMG Posted on 14/2/2010, 18:34




Oggi mi sento ispirata!!!
questo è il mio capitolo preferito!!!
spero che piaccia anche a voi...mi sono commossa scrivendolo!



15 - Le magie di Roma


Tommy si era aperto con me, mi aveva raccontato della sua trasformazione, del suo dolore per la perdita della famiglia; si era fidato di me. E l'unica cosa che ero stata capace di rispondergli erano state parole di scusa. Non ce l'avevo proprio fatta a raccontargli a mia volta la mia storia. Era ancora un dolore troppo fresco per essere raccontato a parole, ma, se un giorno mi fossi sentita pronta, lui sarebbe stato decisamente la persona giusta. Lo apprezzavo: sapeva quando insistere con me e quando invece doveva lasciar perdere, tacere. Mi capiva. In un mese e mezzo mi capiva già di più di quanto non lo facessi io stessa. Era un buon compagno di viaggio.

Accettai di buon grado la sua proposta di andare in Europa. Avevo sempre sognato di vedere Parigi, Roma, Vienna, Amsterdam...
E ora questo mio sogno si stava avverando, non proprio nelle modalità che avevo sperato, ma ne ero comunque contenta.
La prima tappa fu Roma, la città eterna. Un luogo magnifico, ricco di storia, di arte, di miti e leggende. L'atmosfera di Roma era unica. Mi riscoprii cultrice dell'arte. Apprezzavo oltremodo i differenti stili architettonici e mi divertivo come una bambina in un negozio di giocattoli a visitare i monumenti in giro per la città, seppure lo potessi fare solo alla notte. Davanti al Colosseo rimasi talmente a bocca aperta che Tommy, osservandomi, rise per circa mezz'ora. La sua risata non mi infastidiva più, anzi mi trasmetteva un senso di benessere e di serenità molto strano.
Piano piano, nelle giornate senza sole, ci addentravamo in città, per scoprire quale effetto facesse su di me la presenza di così tanti umani. Certo, la prima volta era stata dura, ma, mano a mano che prendevo confidenza con il controllo della sete, tutto divenne più facile. Tommy invece, dopo essere passato alla dieta vegetariana, faceva un po' più fatica di me, tanto che una volta, per distrarlo dalla scia di un umano, fui costretta a tirargli un pugno e a stenderlo. E non perdeva occasione per rinfacciarmelo, colpito nell'orgoglio com'era.
Ma in linea di massima tutto andava a meraviglia.

Una sera, come tante altre, ci sedemmo all'interno del Colosseo. Amavo farlo. Mi sembrava di essere seduta in un mondo parallelo, lontano dallo scorrere del tempo.
Li, sentii per la prima volta il desiderio di raccontare la mia storia, la mia vita, il mio dolore, le mie gioie..insomma di raccontare me stessa.
Presi fiato e mi buttai a capofitto in un racconto di tutto ciò che ero stata, mentre Tommy si limitava a sorridere, incoraggiandomi a continuare.
Gli parlai di mio padre, di come fossimo simili caratterialmente, della nostra testardaggine, del nostro amore per la solitudine; di mia madre, quella sbadata sognatrice che più di una volta si era dimenticata di venire a prendermi a scuola; di Jacob, il mio amico licantropo che mi era stato accanto per tanto tempo fino alla trasformazione, di come mi aveva nascosta in quei 3 giorni di buio, di cosa aveva rischiato per me; di Angela, la mia amica così saggia e sincera; di Jessica, delle sue gelosie e della sua superficialità; di Mike, che aveva provato in ogni modo a convincermi ad uscire con lui...
Gli parlai della mia migliore amica Alice, la mia quasi sorella sempre così allegra e frizzante; di Carlisle, il mio carismatico quasi – secondo padre; di Esme, la mia dolce e premurosa quasi – seconda madre; di Emmett, il mio quasi fratello strafottente ma simpatico; di Jasper, il mio quasi fratello sempre così calmo e modulato; di Rosalie, la mia quasi sorella pungente e critica...
Ma soprattutto gli parlai di lui, del mio angelo, di come mi fossi innamorata già dal primo istante che l'avevo visto, di come avevo scoperto la sua natura e di come non me ne fosse fregato nulla, di come sapevo che il nostro amore avrebbe superato e sconfitto la sua sete, di come il mio cuore sussultava ogni volta che mi baciava o mi guardava, di come mi aveva salvato da quel segugio di James, della magnifica estate che avevamo passato insieme...della mia volontà di vivere l'eternità con lui e di come me l'aveva negata con decisione..
E gli parlai del mio dolore...di come poche parole avessero distrutto la mia vita in un modo così decisivo...
Del mio incontro con Laurent e di quello successivo con Victoria, la vampira sadica dalla quale Tommy stesso mi aveva salvata...

Vidi Tommy ridere con me, soffrire con me, pensare con me, arrabbiarsi con me...e mi sentii fortunata.
Nonostante tutto ero stata fortunata, se non altro perché adesso ero seduta accanto a una persona che ci teneva a me, e alla quale, anche se non me ne ero resa ancora conto, tenevo molto anch'io.

Il sole stava sorgendo e il mio racconto finì con le parole:
“Tutto questo sono io..”
 
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