Ecco qui il ventiduesimo capitolo
#22.Capitolo
Siamo all'aereoporto di Pheonix. Ci aspettano tutti. Dai Cullen ai miei genitori. Ma..non noto una chioma rossiccia. Di lui non c'è traccia.
<<isabella Marie Swan, come hai osato?>> mi chiede Alice-matta da legare shopping dipendente- Cullen.
<<ali, lo so. Scusa. Sono imperdonabile. Me ne sono andata senza salutarti e..>>
<<alt,alt. Ferma. Non mi riferivo a quello. Bella sei stata in un'aereoporto, con milioni e milioni di persone e ti sei presentata con Converse e maglia larga? Bella Swan vuoi farmi morire?>> mi chiede ancora più infuriata. La guarda con un sopracciglio alzato.
<<oh va bene, la spunti solo perchè sei incinta>> dice scatenando le risate di tutti quando sbuffa, e vendomi ad abbracciare.
Il mio folletto. Il mio pazzo folletto.
<<ti voglio bene>> le sussurro all'orecchio. Le sorride e mi stampa un bacio sulla guancia.
Dopo essermi staccata da lei abbraccio tutti gli altri. Papà ha perfino le lacrime agli occhi. Ma visto, Charlie-capo della polizia sono un'uomo tutto d'un pezzo- Swan, piangere!
Scioccate. Dico davvero.
<<allora..Edward dov'è?>> chiedo già sapendo, in cuor mio, la risposta. Vedo Esme tentennare e scambiarsi occhiate con Carlisle.
<<ecco ehmm..Edward, si lui..>> inizia Carlisle.
<<non voleva venire. Ok, lasciamo perdere>> dico sorridendo tristemente.
<<allora gente non sono mancato a nessuno??>> chiede improvvisamente Emmett, scatenando le risa di tutti.
<<bella perchè non l'hai fatto perdere per Madrid?>> chiede Rose scatendando altre risate per il broncio di Emmett.
<<ma Rosellina mia adorata, non t'e mancato il tuo dolce Emmy Pooh? Il tuo orsacchiotto ripieno di cioccolato? Il tuo scimmione grande grande e tenero tenero??>> chiede abbracciandola dolcemente.
No..Emmy Pooh? Orsacchiotto ripieno di cioccolato? Scimmione grande grande e tenero tenero???????????
Inizio a ridere seguita a ruota da tutti gli altri.
M'era mancata la mia famiglia.
Più tardi a casa Cullen..<<bella noi staremo in giardino così potete parlare senza averci tra i piedi ok?>> mi dice Esme dolcemente sulla porta di casa sua.
<<grazie Esme>> dico prima di entrare.
Salgo le scale e mi dirigo verso camera sua. L'ultima in fondo.
Busso. Nessuna risposta.
Busso una seconda volta. Per una seconda volta niente risposta.
Alla fine entro. Lo trovo davanti la grande vetrata.
<<sei tornata>> dice duramente.
<<già..perchè non sei venuto all'aeroporto?>> gli chiedo sedendomi sul letto.
<<cosa sarei venuto a fare??>> mi sbraita contro alzandosi. <<sei una stronza Bella Swan. Dio, come ho fatto ad innamorarmi di te? Come? Quale sortilegio mi hai fatto strega? Mi hai lasciato qui per non so quando tempo. Sono stato male, troppo. Per colpa tua. Sei una grandissima stronza. Stronza stronza stronza.>> urla con tutto il fiato che ha in corpo.
<<bella..è finita>> dice infine.
<<cosa? Tu mi stai lasciando?>>
<<era palese. Cosa avrei dovuto fare? Un festa in tuo onore dopo che mi hai abbandonato per mesi senza neanche una chiamata? Questo volevi?? Eh?!? Magari ti baciavo a facevamo l'amore sei volte.. Sciocca ragazzina, inutile ragazzina. Come ti dice quel cervello bacato che hai in testa eh? Sei proprio stupida. Una stupida oca. Con segatura nel cervello. Tanta ma tanta segatura>> ride malignamente.
<<dov'è il mio Edward? Lui non mi avrebbe mai trattato così, mai! Dov'è ? Che ne hai fatto di Lui??>>
<<l'Edward dolce innamorato e zerbino è andato via. Via scomparso nel nulla. Ora ci sono io. Stronzo e donnaiolo. Addio Isabella>> dice prima di spingermi fuori da camera sua e chiudermela in faccia.
<<ti amerò anche se adesso mi sta uccidendo>> dico pianissimo. Spero che l'abbia sentito.
Abiti Bella:
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Cherry.