| SisterDj |
| | Spazietto autrici *.*
Eccoci^^..Oddio, non ci aspettavamo tutta quest'accoglienza.. * Noi gongolanti*...Grazie a tutti =).. ekkovi il 1chappy ^^ La luna č un soffio se alzi il braccio puoi toccarla ti guarda immobile ed ha un sorriso da bastarda e tra le stelle i desideri della gente che cerca un pō di se mentre io cerco te... E mi ero affezzionata... mi sono incasinata... La luce del sole che splendeva dall'oblō dell'aereo mi fece svegliare all'improvviso. Era mattina e mancava poco pių di un'ora per l'arrivo a Nizza. Quella vacanza mi avrebbe fatto bene; almeno cosė mi diceva mia sorella Angela,che non perse l'occasione per unirsi a me. Fu lei ad invitare anche le mie amiche di classe Jessica e Lauren. "Pių ne siamo pių ci divertiremo"mi ripeteva. Ero contenta di allontanarmi un pō da Forks ma il mio stato psicologico non mi aiutava.Io ero a pezzi. Nella mia mente avevo solo un pensiero,l'unico mio amore,la mia ragione di vita. Jacob. Mi mancava. Era successo tutto cosė in fretta. Ricordavo ancora i momenti belli trascorsi insieme a lui. Quel suo sorriso giocoso e allegro,le sue braccia che mi stringevano forte a sč,i suoi occhi che capivano subito cosa stessero scrutando i miei.
"Bella io non ti lascerō mai! Tu sei il mio mondo,e sono innamorato di te alla follia ..." "Oh Jake anche io ti amo!!!" "Sei la ragione per cui vivo ... Sono contento di averti incontrato mia Bella!"
Il sapore dei suoi baci tornō sulle mie labbra,al ricordo degli istanti insieme a lui. Erano stati due anni indimenticabili. Avevamo fatto tante cose insieme.
"Dai amore non c'č niente per cui avere paura!!!E' solo una piccola scogliera!!"rideva sarcastico. "Jake una piccola scogliera?!?Ma scherzi ???" Mi stringeva tra le sue braccia,poggiando con delicatezza le sue labbra alla mia guancia rossa. "Se sei con me sei al sicuro Bella!Non permetterō che ti si faccia del male,e io non te ne farō mai!!!"
E mi ero affezionata... mi sono innamorata Strinsi i pugni al sedile dell'aereo per cercare di trattenere le lacrime. Come aveva potuto farmi questo???
"Bella dobbiamo parlare ..." "Dimmi Jake amore... č successo qualcosa?"
Parlami, parlami adesso
che io ti sento che non sei pių lo stesso "Beh vedi,non č facile...ehm,ecco..." "Jake parla!" "Io credo che dovremmo prenderci una pausa,ecco!" "M-ma... che...fai sul serio?" "Si Bella ci ho pensato molto. Noi corriamo troppo,abbiamo solo diciottoanni,e tu neanche quelli... Credo abbiamo il diritto di fare le nostre esperienze,di goderci la nostra etā...ehm...in questo periodo potremmo essere amici..." "Basta Jacob!Non dirmi pių niente... Non ti credevo cosė,per me eri importante. Per me sei importante!"le lacrime scendevano continue. "Amore..." "Non osare mai pių chiamarmi in questo modo. Non ti voglio pių vedere..Non capisco perchč mi fai questo...."
che me ne frega di esserti amica? Una tua amica!
mi sembra assurdo solo a pensarci... cosa che vuoi che dica? Aprė gli occhi,al dolore di quel ricordo ancora troppo dettagliato e al vuoto allo stomaco che mi provocō. << Bella,tutto bene? >>mi chiese Angela, mentre con un fazzoletto mi asciugava la lacrima solitaria che prese a scivolare via. << S-si,tranquilla. Io non stavo pensando a lui,giuro!Non mi interessa pių... >> << Non č passato neache un mese sorellina,č normale che tu ci stia ancora un pō male. So quanto tenevi a Jacob... >> << Non lo nominare neppure Angela!ti prego..Mi fa solo rabbia... >> << Questo perchč lo hai amato con tutta te stessa. Io voglio solo che tu stia bene. Vedrai che quando meno te lo aspetti ci penserā qualcun altro a regalarti un sorriso >> << S-si... >>cercai inutilmente di convincermi di quel pensiero. Sentii degli sbadigli che provenivano dai due posti dinnanzi a noi: Jessica e Lauren si stavano appena svegliando,l'aereo sarebbe arrivato a momenti. << Hey ragazze. Ma quanto tempo č passato??? >> << Nove ore all'incirca Jess >>rispose mia sorella che era seduta accanto a me. << Oddio quanto ho dormito... Uhhaaaa!!! Ora mi ci vuole prorpio una bella rinfrescata al mare! >> << Lauren prima ci tocca mettere a posto i bagagli,ricordi?? >>la contestō Jess. << Il mare dovrā aspettare!!! >> << Io non vedo l'ora di sentire il calore del sole!!! Forks non č di certo il luogo pių soleggiato di Washington! >> << Hai perfettamente ragione Bella!!! Forks č tutta pioggia e nuvole... Tra poco staremo in paradiso vedrai!!! >> << Si Jess,non vedo l'ora credimi >>sussurrai. << Ragazze non scordatevi delle miriadi di ragazzi da urlo che ci saranno!!!Faremo stragi!!! >> << Sei la solita Lauren!!! >> disse Angela mentre tutte cominciammo a ridere. Cominciai a pensare che non meritavo di stare cosė. Le ragazze avevano ragione,questa vacanza non portava che cose positive e io avevo tutto il diritto di divertirmi e svuotare la mia mente. Sorrisi anche io con loro. Non dovevo permettere a ciō che mi aveva fatto lui di prendere il sopravvento. Anche se non era affatto facile. << Nous conseillons ā messieurs les passegers que l'avion est sur le point d'atterrir. Vous etes pričs de porter leurs ceintures. Merci! >> Alla voce sottile dell' hostess ci guardammo sconcertate e scoppiammo in una fragorosa risata. << Okay,io ho capito solo "Merci" >>dissi tra le risate. << S-su... C-tu sur ... >> scherzava Jess. << Shh ragazze,ora dovrebbe esserci la traduzione! >> << Si pregano i signori passeggeri che l'aereo sta per atterrare. Siete pregati di allacciare le cinture. Grazie! >> << Visto che "merci" l'avevo capito io!!! >> dissi mentre un altra ondata di risate riempė l'atmosfera. In fondo non sarebbe andata cosė male questa vacanza. O forse no. L'aereo atterrō da lė a cinque minuti. L'aeroporto era davvero grande e appena scesi venni catturata dalla luce calda del sole e dalla brezza fresca del mare. Quello si che era un paradiso,pensai. Sbrigammo tutto ciō che c'era da fare all'aeroporto e ci materalizzammo fuori per cercare un taxi. << Ma perchč non si fermano?? >>si lamentō Lauren con un braccio alzato. << Proviamo tutte insieme >>le rispose Angela. Cosė restammo un dieci minuti a sbracciarci ridendo e scattando le prime foto di quella estate,quando un taxi finalmente si fermō. Riponemmo le valigie nel portabagagli,mentre alcune le dovettimo poggiare sopra le nostre gambe. << Est-ce que aų allez vous mademoiselles? >> << Ehm...ci scuci ma non conosciamo il francese...>>esordė Jess. << Ahhh,voi americane!!! Dove dovete andare? >>sorrise gentile il taxista con i baffi. << Questo indirizzo ... >> e mia sorella gli pose il bigliettino sul quale vi era scritto. << Subito!!Immediatčment!!! >> E il vecchio signore con i baffi partė sintonizzando la radio. Una melodia riempė l'abitacolo dal quale entrava un aria soffice dai finestrini aperti.
La luna č un cerchio ci vuole poco a disegnarla ha un'aria nobile e un cielo intero ad ammirarla e tra le stelle i mille sogni della gente che pensa a vivere mentro io penso a te.. Era la canzone di una cantante italiana che mi aveva fatto conoscere la mia amica Francesca,che sentivo via e-mail. Conoscevo la traduzione e rabbrividii alle sensazioni che mi suscitō. Poggiai la testa allo schienale socchiudendo le palpebre, lo vidi. Il mio Jake. Quello che amavo,che volevo,che mi faceva stare bene. Ancora non riuscivo a darmi una spiegazione di quello che fosse accaduto. Era tutto normale,ci amavamo e continuavamo a passare il tempo insieme. Poi un pomeriggio lui se ne uscė con quella frase. "Io credo che dovremmo prenderci una pausa,ecco!" . Quel ricordō mi fece sprofondare. Dopo quello che ci eravamo detti non ci siamo pių rivisti ne sentiti. Lui aveva provato a chiamarmi la sera stessa che parlammo,ma riattaccai e spensi il telefono per due settimane . Era passato un mese circa. << Bella,tesoro,siamo arrivate!!! >>sentii la voce di Angela tirarmi fuori da quel vortice di pensieri. Le parole di quella canzone mi ronzavano in testa..
E mi ero affezionata... mi sono innamorata ..Cercai di non pensarci.. non potevo continuare cosė..
Scendemmo dal taxi,e unimmo alcune banconote e monete d'euro cambiate all'aeroporto. Ci dirigemmo verso la casa che avevamo affittato per tutto il mese di agosto. Era davvero bella. Era tutta bianca su due piani,piccola ma graziosa. Il minuscolo porticato era abbellito dal porfido e da alcune piante di rose rosa e rosse. Ci scambiammo sguardi di entusiasmo mentre ci recavamo alla porta. Dentro era ancora pių bella. L'entrata si apriva sul salottino luminoso. Tutto era bianco,con divani e oggettistica arancione. Sapeva tutto di estate. La cucina era minuscola,ma non era importante. Il piano inferiore presentava anche una camera da letto non molto grande con un piccolo bagno. Salimmo le scale bianche per arrivare al secondo piano. C'erano tre stanze da letto e due bagni abbastanza grandi. Eravamo su di giri. Correvamo per la casa come matte ridendo e saltando sopra i letti. Facemmo decine di foto prima di mettere a posto i bagagli. Decidemmo di utilizzare solo due delle camere ma gli armadi di tutte (avevamo portato con noi davvero tanta roba). Nella camera tutta in celeste avremmo dormito io e Angela, mentre le altre mie due amiche si sarebbero sistemate nella camera a fianco,arredata tutta di verde splendente. Fortunatamente la proprietaria ci aveva avvisato che avremmo trovato al nostro arrivo la casa pulita e ordinata. Anche perchč ci avremmo pensato noi a metterla sotto sopra. << Ragazze sono troppo felice >> urlō Jess mentre con Lauren ballava in modo buffo. << Sarā un estate fantastica,no Bella? >> << Si Angela,lo sarā!!! >> sorrisi speranzosa,con la sola voglia di godermi quella vacanza con le mie amiche,cercando invano di dimenticare. Scesi gių,per il sentiero che mi portava alla spiaggia e andai a godermi un pō di sole. Riuscivo a sentire il profumo delle rose,il vento fresco mi fece rabbrividire, guardavo il panorama fantastico, il mare limpido e il sole splendente.Improvvisamente,da sopra le scale che mi avrebbero portato alla mia meta, abbassai lo sguardo e vidi dei ragazzi, otto all'incirca. Ridevano, erano felici, come cominciai ad esserlo anche io.Erano tutti bellissimi con dei fisici da copertina.Erano diverse coppie di fidanzati,e li osservavo divertirsi come una volta facevo anche io... Un ragazzo alzō lo sguardo sorprendendomi ad ammirarlo, i nostri occhi si incrociarono,per un lungo istante,e una strana sensazione attraversō il mio corpo.La mia mente pareva avesse dimenticato tutto. Jake, il dolore, me. TUTTO. Chiusi gli occhi per un secondo, ma appena li riaprė erano spariti tutti. Il dolore si fece risentire.. Ma non sapevo che quel ragazzo, quegli occhi non li avrei dimenticati... ...A volte si fanno cose sbagliate per dei motivi giusti....
Ultimo spazietto nostro*.*
Eccociiiiiiiiii.. allora?! cosa ne pensate!? vi prego diteci tutto.. accettiamo anche le critiche^^ ci insegnano a crescere.. vi aspettiamo in tanti
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