@ bella and edward italian forum -

Bella, the Vampire Slayer

« Older   Newer »
  Share  
*Shahrazad*
TOPIC_ICON12  CAT_IMG Posted on 20/6/2009, 15:57




Rispolverando mie vecchie passioni, mi sono detta "perchè no?" proviamo a buttar giù questa nuova idea...
Spero apprezzerete!! Aspetto vostre opinioni. :P
Shahrazadimage

Rating: Rosso.
Genere: Romantico, Fantasy, Sovrannaturale.
Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan, e altri.


Bella, l'ammazzavampiri


Ero appena arrivata a Forks e già avvertivo l'aria uggiosa e asfissiante incombermi sulle spalle, sebbene fossi nata in questa piccola cittadina della Contea di Clallam, nello stato di Washington, io non ero fatta per viverci.
Come mia madre amavo posti ben più assolati, per questo non mancava giorno in cui non la ringraziassi di aver preferito crescermi nella più fattibile Phoenix, in Arizona.
Io e mio padre, Charlie, viaggiavamo con la sua auto della polizia verso la mia vecchia casa con i finestrini dell'auto rigidamente alzati. La bassa temperatura, seppur annessa ad una gentile dose di umidità, non permetteva certo di spostarci senza i vetri a proteggerci.
Il silenzio regnava nell'abitacolo, eppure non c'era imbarazzo tra noi, non eravamo stati mai due tipi logorroici e questo ci rendeva molto simili. Preferivo croggiolarmi ancora un pò tra i miei pensieri, e godermi il paesaggio che scorreva davanti: verde, troppo verde. Alberi, tronchi ricoperti da muschio, erba ancora bagnata, nell'aria odore di pioggia.
Esalai un sospiro rassegnato quando il cartello autostradale segnò Forks 3.221 abitanti.
Sobbalzai quando mio padre ruppe la nostra muta promessa di silenzio -A casa ci sarà una sorpresa ad attenderti-. Sebbene Charlie non mi vedesse da tanto, sapeva benissimo quanto io odiassi questo genere di cose, perchè anche in questo ero uguale a lui. Mi sorpresi a rendermi conto di quanto ci somigliassimo, molto di più di quanto io assomigliassi a Reène.
Forse anche per questo si sentì subito autorizzato a rassicurarmi -Non temere Bella, ti piacerà. Ho trovato una buona macchina per te, un affarone-
Perchè non mi sentivo affatto entusiasta? -Che genere di macchina?-.
-Be', in realtà è un Pick up. Uno Chevy-
-Dove l'hai trovato?-
-Ti ricordi Billy Black? Quello che sta a La Push?-
Feci mente locale: no. -No in realtà, dovrei?-
Charlie ridacchiò, e questo mi mise più a mio agio -Be' si, veniva con noi quando andavamo a pescare d'estate-. Scossi la testa, evitando di puntualizzare a Charlie il fatto che non andassi a pescare con lui dall'età di 5 anni, e forse era questo il vero motivo per cui non mi ricordavo di quel Billy.
-Lui non può più guidare, e sono riuscito a comprarlo ad un prezzo davvero basso, è il mio regalo di benvenuto-
-Grazie papà, non dovevi. Mi sarei comprata presto una macchina con i miei soldi-.Lo sentii bofonchiare qualcosa di simile ad un benvenuto, ma imbarazzata preferii far finta di niente e guardare dritto davanti a me, ed ero sicura che anche mio padre mi ringraziasse per questo.
Giunsimo in poco tempo nella sua casa a due piani, che aveva comprato prima del matrimonio con mia madre. Avevano vissuto insieme lì per i primi undici mesi, fino a quando Renèe non aveva deciso che quella vita non faceva per lei.
Ero certa del fatto che mio padre non l'avesse ancora superata del tutto, e questo era il motivo per cui non si fosse mai risposato. Reène era andata avanti, si era sposata con Phil, lui invece era rimasto congelato a quegli anni.
Tutto era rimasto immutato, mi aiutò a portare le cose al piano di sopra, dove nel lato ovest si trovava la mia stanza, quella che dava sul prato di fronte casa.
Sistemai la valigia sotto il letto, troppo stanca per curarmi di mettere le cose in ordine proprio ora, e mi stesi pesantemente. Fissai per alcuni secondi il soffitto a punta, ma poi il mio sguardo si spostò sulle tendine di pizzo ingiallite alla finestra, cimelio d'arredamento di mia madre.
La pioggia cominciò a scrosciare sulla finestra, e fu un sollievo vedere che Charlie mi lasciasse un pò per conto mio, questa era una delle sue qualità più grandi.
Non ero dell'umore giusto per intavolare alcuna discussione, e forse non lo sarei stata mai. Non ero capace di relazionarmi con persone della mia età, anzi più in generale con le persone.
E l'indomani sarebbe stata una giornata catastrofica, avrei dovuto inserirmi nella mia nuova scuola. La Forks High School vantava la spaventosa quota di trecentocinquantasette iscritti.
Ben trecentocinquantasette persone pronte ad inveire e sproloquiare su di me, la nuova arrivata, l'enigmatica Isabella Swan, sfuggita dall'Arizona dopo l'espulsione dalla scuola che frequentava a causa di un misterioso incendio in palestra.
Tutti volevano sapere cosa fosse successo in realtà quella sera, ma nessuno tranne me ne era a conoscenza, nessuno senza farsi prendere da una crisi di panico avrebbe potuto mai reggere ad una notizia così sconvolegente.
Nemmeno io riuscivo ancora a comprendere il motivo per cui avessi reagito in maniera così fredda ad un cambiamento che aveva totalmente stravolto la mia vita normale.
Presa da continui incubi dove rivivevo continuamente quelle immagini, quella notte non riuscii a dormire bene. Ad infastidirmi poi si ci metteva anche lo sbuffo continuo del vento e della pioggia sul tetto che non taque nemmeno per un istante, e a peggiorare la situazione la consapevolezza di ciò che mi aspettava l'indomani.
Se già avevo attirato l'attenzione su di me in una grande città come Phoenix, figurarsi cosa sarebbe successo adesso in una come Forks, i commenti maligni si sarebbero sprecati.
Mi sembrava già di sentirli, oh eccola la strana, ma chi quella che se ne sta sempre per conto suo?, quella che non sorride mai?.
Sì signori e signori quella sono proprio io: Isabella, la cacciatrice, o meglio l'ammazzavampiri.
 
Top
Miss caterina cullen
CAT_IMG Posted on 20/6/2009, 18:50




Brava!!!! Bella ff! Continuala!
 
Top
*Edwardina_Cullen*
CAT_IMG Posted on 22/6/2009, 02:57




che bello essere la prima fan di una fic.....voglio un titolo ufficiale eh???? :P :P :P
comunque questa ff mi piace moltissimo ed è davvero originale....complimenti

P.S.però cerca di postare in fretta
 
Top
**Kiss Me**
CAT_IMG Posted on 22/6/2009, 08:30




mi piace!!!secondo me all'inizio bells edward si odianoX°°Dcome spike e buffy!!
 
Top
*°* Lulù _ PoKer Face °*°
CAT_IMG Posted on 22/6/2009, 09:19




BelliCCima! *-*
Adesso aspetto il momento in cui quei due si incontreranno. Perchè lei capirà subito chi sono loro ù.ù
Vero?
XDXD
Sono
SHono curiosa! *-*
 
Top
*Shahrazad*
CAT_IMG Posted on 22/6/2009, 12:48




CITAZIONE (Miss caterina cullen @ 20/6/2009, 19:50)
Brava!!!! Bella ff! Continuala!

image Ohhh... ma grazie... sono felice che ti piaccia!! Continua a seguirmi se ti va.

CITAZIONE (*Edwardina_Cullen* @ 22/6/2009, 03:57)
che bello essere la prima fan di una fic.....voglio un titolo ufficiale eh????
comunque questa ff mi piace moltissimo ed è davvero originale....complimenti

P.S.però cerca di postare in fretta

:wub: Wow!! La mia prima fan?? Eccoti un premio. image.

CITAZIONE (**Kiss Me** @ 22/6/2009, 09:30)
mi piace!!!secondo me all'inizio bells edward si odianoX°°Dcome spike e buffy!!

Ehm... :rolleyes: non posso dirti nulla *me si chiude la bocca*, spero continuerai a leggermi XD.

CITAZIONE (*°* Lulù _ PoKer Face °*° @ 22/6/2009, 10:19)
BelliCCima! *-*
Adesso aspetto il momento in cui quei due si incontreranno. Perchè lei capirà subito chi sono loro ù.ù
Vero?
XDXD
Sono
SHono curiosa! *-*

:lol: :woot: Waaaa... ehhhh chi lo sà...

Ma bando alle ciance...vi lascio al nuovo capitolo!!


Benvenuta a Forks.


Trovare la scuola non fu molto difficile malgrado non ci fossi mai stata prima. Avvolta dalla vegetazione, l'edificio consisteva in una raccolta di case tutte uguali dai mattoni rosso scuro, svoltai a destra appena vidi la segnaletica "Forks High School".
Parcheggiai al primo edificio, tirai un grosso sospiro prima di lasciarmi andare sotto la pioggia, così riuscii a raggiungere la segreteria prima che potessi inciampare in qualcosa, o peggio ancora in qualcuno.
Da dietro il bancone una donna dai capelli rossi alzò lo sguardo -Isabella Swan?- schioccò. Annuii mesta, c'era qualcuno che mio padre non aveva avvisato della mia venuta qui?
Mi aspettava, mi aspettavano tutti, senza alcun dubbio ero già stata al centro dei pettegolezzi. La figlia dell'ex moglie fuggitiva dell'ispettore, che è tornata a casa dopo la turbolente carriera scolastica a Phoenix.
Rovistò con la mano nella pila dei documenti accatastati sulla scrivania -Qui c'è il tuo orario, assieme ad una pianta della scuola-. Mi indicò l'ufficio del preside, che avrei dovuto raggiungere a breve.
Poi firmai dei moduli e quando ebbi finito mi augurò di trovarmi bene lì a Forks. Sfoderai il sorriso più convincente che riuscii a consentirmi e mi incamminai osservando bene la mappa.
Quando ebbi finito di controllare la ficcai nello zaino che tenevo in spalla e feci un altro respiro, profondissimo. Svuotai ai polmoni e bussai alla porta del preside Fluite.
-Isabella Swan secondo anno, proveniente dal liceo Workinton di Phoenix, profilo interessante direi- disse vagliando le varie carte che documentavano la mia vecchia carriera scolastica.
Il suo sguardo si soffermò su di una in particolare, e gli occhi gli si strabuzzarano per qualche secondo -Che..- immaginavo già cosa stesse guardando.
-Signor Fluite..- dovevo trovare una scusa per salvare la situazione in extremis, mi ero arrovellata il cervello tutta la notte per trovare la giusta e plausibile spiegazione per quanto era successo -..lo so che la mia scheda è un pò..- non trovavo le parole - insolita ma..-
-Insolita?- mi domandò, togliendosi gli occhialini in tartaruga -sei sicura che questo sia l'aggettivo esatto?-
-Non è così terribile-
-Ma hai bruciato la palestra!- gridò.
-Si,ecco io..si ma..ecco c'è una spiegazione quella palestra era piena di vamp..di amianto-
-Va bene, lasciamo perdere Isabella. Conosco tuo padre, provieni da una buona famiglia e sono sicuro che un anno qui alla Forks High School e non ti riconoscerai più-
Degludii -Temo sarà lei a non riconoscermi tra un anno signor Fluite- risposi pronta, ma il suo sguardo non s'illuminò sintomo che non aveva colto la mia frecciatina.
Annuì lo stesso -Be' benvenuta a Forks, e attenta a quello che fai, qui non siamo a Phoenix le regole sono ben diverse-
-Lo terrò a mente- biascicai mentre mi alzavo per uscire dalla stanza. Ero già nel corridoio quando mentre stavo rovistando nella mia borsa mi scontrai con un ragazzo altissimo dall'aria impacciata.
Il risultato fu che tutte le mie cose volarono a terra, facendomi avvampare dalla vergogna. Merda.
-Posso aiutarti?- disse mentre raccoglieva il mio disastro.
-Lo stai già facendo-
Ridacchiò nervosamente -Io non ti conosco..-
-Sono Bella, sono nuova-
-Certo ho capito, la figlia di Charlie, ti stavamo aspettando- biascicò pensieroso -io sono Jacob, ma puoi chiamarmi Jake. Dov'è la tua prossima lezione Bella?-.
Dovetti controllare lo zaino -Professor Jefferson, educazione civica edificio 6-
-Io vado al 4, se vuoi posso accompagnarti- mi propose facendo strada, per tutto il tempo mi fece domande banali e scontate ma lo ringraziai mentalmente di non aver tirato in ballo il motivo del mio trasferimento, almeno per il momento.
-Be' buona fortuna- disse quando ci trovammo di fronte la porta -Magari ci vediamo a qualche altra lezione!- sembrava speranzoso.
Gli rivolsi un sorriso debole ed entrai.
Il resto della mattinata trascorse più o meno nello stesso modo, una ragazza dai capelli lisci si sedette accanto a me durante l'ora di geografia. Non ricordavo il suo nome, perciò mi limitavo ad ascoltarla mentre ciarlava sugli ultimi pettegolezzi, e sui professori.
Sembrava molto interessata più che alla mia persona, alla mia compagnia. Molti sguardi si rivolsero verso noi mentre raggiungevamo la mensa ad ora di pranzo.
-Jessica!- la chiamarono.
Ci sedemmo in fondo ad un tavolo pieno di suoi amici, poi mi presentò. Fu in quel momento, impegnata a parlare con estranei curiosi, che li vidi.
Erano cinque. Non parlavano e non mangiavano, benchè i loro piatti fossero stracolmi di robaccia della mensa. Non mi degnarono nemmeno di uno sguardo, a differenza del resto dei ragazzi della scuola.
Belli, troppo belli per essere terreni. Dei ragazzi uno era bruno e nerboruto, l'altro biondo dall'aria in agonia ma sempre muscoloso. Il terzo era più smilzo, con i capelli rossicci spettinati. Le ragazze invece sembravano direttamente uscite da una rivista per teen-ager, capelli biondi che le accarezzavano la schiena in una morbida onda una, mora dai tratti angelici e delicati l'altra.
Eppure c'era qualcosa che non mi quadrava. Non si somigliavano, ma avevano qualcosa che li accomunava tutti, gli occhi? Si forse erano gli occhi, li avevano tutti e cinque molto scuri e cerchiati da ombre pesanti, violacee, simili a lividi.
E la pelle? Simile al gesso, troppo bianchi anche per vivere in una cittadina come Forks.
Aggrottai la fronte pensierosa, che fossero..Ma no. Cosa andavo a pensare, dovevo smetterla di viaggiare con la fantasia una buona volta.
-Quelli chi sono?- mi ritrovai a domandare contro il mio volere.
Jessica seguì la mia traettoria, e mi accorsi che lui, il più magro, alzò il volto di scatto per guardare la mia vicina non più di qualche secondo e poi i suoi occhi scuri saettarono verso me.
Jessica sfoderò un sorriso da ebete, e così Angela una ragazza dai capelli ricci e dall'aria buona fu costretta a rispondermi -Sono i Cullen, i figli del Dottor Cullen e signora, si sono trasferiti dall'Alaska due anni fa..guarda loro sono Emmet e Rosalie, e quelli seduti accanto Alice e Jasper. Quello con i capelli bronzei lì giù è Edward-
Nomi strani, poco diffusi pensai. Il mio sguardo s'affilò involontariamente.
-Sono molto belli- ammisi. -Già però stanno insieme- s'affrettò a informarmi Angela -..voglio dire Emmet e Rosalie e Alice e Jasper. E vivono insieme. Non sono sicura che sia legale- constatò pudica arrossendo un pò e mettendosi una mano a coppa attorno alla bocca.
-Oddio Angie capisco la tua educazione da monaca di clausura. Ma svegliati, non sono fratelli sul serio! Sono stati adottati- proruppe Jessica risvegliandosi dal coma profondo.
Angela si chiuse nelle sue spalle curve, mi fece tenerezza. Era una ragazza buona e timida, non meritava di essere trattata in quel modo.
Durante la conversazione non potevo fare a meno di lanciare furtive occhiate al loro tavolo. Mentre li studiavo, mi resi conto che il più giovane continuava a fissarmi con espressione incuriosita.
Mi accorsi con la coda dell'occhio che Jessica fece un cenno a Angela, così tornai a guardare le mie interlocutrici -Ti piace?- mi domandò con sorniona Jessica -E' uno schianto ovviamente, ma non sprecare il tuo tempo. Non esce con nessuna. A quanto pare qui non ci sono ragazze abbastanza carine per lui-
Mi parve di veder dipingersi un sorrisetto sul volto di quell'Edward, come se potesse sentire ciò che Jess stava dicendo. Che idiozia, ero stata troppo a contatto con certe stranezze negli ultimi tempi.
-Non pensavo di farlo- risposi guardando il mio piatto.
Rimasi seduta a tavola con gli altri più tempo di quanto mi sarei trattenuta se fossi stata da sola. Avevo il terrore di arrivare in ritardo alle lezioni del primo giorno di scuola, questa volta volevo che tutto cominciasse e si concludesse nel più perfetto dei modi, le ombre che macchiavano il mio passato dovevano scomparire. Dovevo ancora passare dalla biblioteca a prendere un testo di biologia per la lezione seguente.
Riuscii a liberarmi prima del suono della campana, entrai nella stanza che aveva tutta l'aria di un posto buio e stantìo, con un grande e pesante tavolo in legno lucido al centro arricchito da delle lampade che non facevano di certo invidia alle antiche lampade ad olio.
-E' permesso?- domandai sentendo l'eco delle mie parole rimbombare -C'è nessuno qui?-
Mi avvicinai alla scrivania, dove doveva esserci sicuramente il bibliotecario, ma la trovai vuota. Mi ritrovai a fissare insistentemente i libri dai nomi mistici impolverati, ed un brivido mi corse lungo la schiena chiedendomi se non fosse il caso di tornare in corridoio. Ma di cosa mi preoccupavo? non ero certo una ragazza indifesa io.
Eppure sobbalzai lo stesso quando sentii qualcosa cigolare dietro di me, e mi voltai di scatto.
-Oh- sospirai -allora qualcuno c'è-
-Posso aiutarti?- domandò un uomo dai lineamenti scuri, da indiano, su di una sedia a rotelle. Aveva una faccia conosciuta, ma non riuscivo proprio a collegarla..
-Cercavo alcuni..come dire..be' libri.Sono nuova qui-
-Bella..- bisbigliò con sguardo interessato. Come faceva a sapere chi ero quell'uomo? Ma non era tanto quella la domanda da porgergli, quanto come faceva a conoscere come mi facessi chiamare.
-Sì..- dissi accigliata -forse sono l'unica nuova?-
-Io sono Billy Black, il bibliotecario, mi hanno detto che venivi- Capii finalmente dove avessi visto quell'uomo, lo vidi girare attorno alla scrivania non curante della mia espressione esterefatta.
Chi sapeva che sarei andata in biblioteca? Io non avevo di certo avvertito nessuno.
-Sei cresciuta molto dall'ultima volta che ci siamo visti Bella, ti è piaciuto il regalo di tuo padre? Ero sicuro che un mezzo per spostarti ti sarebbe stato utile- constatò con una strana espressione.
Annuii distratta.
-Allora non voglio farti perdere dell'altro tempo, adesso ti cerco quello che ti serve-
-Bene, allora mi serve le prospettive del..- cominciai spulciando l'elenco dei libri -Lo so già cosa ti serve- m'interruppe Billy sorridendo, mettendo sul bancone un volume marrone inpolverato.
Ci soffiò sopra per permettermi di leggerne il titolo a caratteri d'oro "Vampiro".
Alzai lo sguardo da quell'epigrafe che bene poco augurava di buono -Non è quello che stavo cercando- sussurrai preoccupata. Le fauci mi si erano seccate di botto.
-Ne sei sicura?- mi domandò.
-Si, sicurissima- risposi agitandomi.
-Be' ho fatto un errore- disse risistemando il libro sotto la scrivania -Allora cosa stavi cercand..-
Squadrai la sua figura ancora una volta prima di correre a gambe levate verso la lezione di biologia.
 
Top
**Kiss Me**
CAT_IMG Posted on 22/6/2009, 14:45




bravissima!!continua presto!!voglio vedere cosa ne pensa della famiglia cullen e di edward*ride malefica*bellissimo qst chappy**
 
Top
Svevs
CAT_IMG Posted on 16/1/2010, 22:08




Bello!!!! Continua, ti prego!!!
 
Top
vamp94
CAT_IMG Posted on 17/1/2010, 13:01




nuova fan
ho letto adesso la tua ff la trovo
davero bellissimaaaaa
la adoro spero chela continuerai presto
*me curiosissima*
 
Top
f3d3r1c*
CAT_IMG Posted on 17/1/2010, 16:08




BELLA BELLA BELLA BELLA BELLA BELLA BELLA BELLA BELLA!!!!che fantastica ff...sei davvero brava,complimenti.Ho dimenticato di presentarmi:mi chiamo Federica,per tutti Fede o FeFe.Mi raccomando posta prestissimissimo!!!!!!Voglio sapere assolutamente come continua!!!
baci,fede


p.s.=se ti va vieni a vedere la mia ff ---> DESTINY
 
Top
~@lìç£~
CAT_IMG Posted on 12/6/2010, 11:19




ti prego!!!!! posta presto!!!!!

quando posti? posta presto!!!
 
Top
§ SISSI §
CAT_IMG Posted on 12/6/2010, 13:02




posta posta posta!!! nuova fan!!! è molto bella la tua storia e devi assolutamente continuarla!!
BACIONI E COCCOLE §SISSI§
P.S.vai a leggere la mia ff: il mio passato, il mio presente, il mio futuro!!!
 
Top
Svevs
CAT_IMG Posted on 12/6/2010, 17:01




Non posto più?
 
Top
12 replies since 20/6/2009, 15:57   278 views
  Share