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Posts written by § Francy93§

CAT_IMG Posted: 16/4/2024, 12:06 Un'amicizia che profuma d'amore - Others!
Salve a tutti! Non so se nel forum c'è ancora qualcuno ma volevo assolutamente scusarmi per la lunga assenza, purtroppo l'ispirazione era sparita e per un bel po' di tempo non ho scritto nulla.
Spero che mi torni presto perchè ho un capitolo incompleto e mi dispiacerebbe tanto lasciare la storia incompiuta.
Mi auguro che qui ci sia ancora qualcuno che legge la storia :)
Ci vediamo presto! (spero XD)
CAT_IMG Posted: 31/1/2019, 21:46 Aiuto! - Problemi, consigli, critiche
Tutto risolto!
Grazie mille a chi mi ha aiutato :)
CAT_IMG Posted: 31/1/2019, 21:28 Un'amicizia che profuma d'amore - Others!
Salve a tutti/e!
Lo so, è ormai sono due anni che non aggiorno e non so se qualcuno segue ancora questa mia storia ma ci tengo molto e non voglio assolutamente lasciarla incompleta. L'ispirazione se ne era andata ma per fortuna ogni tanto ritorna, quindi eccomi qua :) Spero che il capitolo vi piaccia!
Buona lettura :)


Capitolo 27




Quella mattina mi svegliai felice e il mio pensiero andò al giorno precedente.
Ripensai a tutto ciò che era successo, alle emozioni fortissime che avevo provato..... e mi emozionai ancora una volta.
Ancora non riuscivo a crederci che io e Andrea l'avevamo fatto!
Avevo sempre detto che avrei aspettato il matrimonio ma..... mi sentivo pronta e quindi non me ne pentii affatto.
Il suono dell'arrivo di un messaggio mi risvegliò dai miei pensieri. Era Andrea.

​<< Buongiorno, amore:) Dormito bene?>>
<< Buongiorno a te <3 Si, ho dormito bene. Anzi, non sono mai stata meglio>>
<< Sono contento. Ti va di andare al mare insieme?>>
<< Certo! Faccio colazione e mi preparo!>> gli risposi.
Una volta essermi lavata e vestita, mi misi a fare colazione. Dopo un po' arrivò mia madre.
<< Ti sei alzata presto!>> disse ed io sorrisi.
<< Si, tra poco Andrea verrà a prendermi perchè mi ha chiesto di andare al mare insieme ed io ho accettato>>
<< Ah bene, mi raccomando però mettetevi la protezione solare, quest'estate e questo sole sono peggio dell'anno scorso>> disse.
<< Certo! Lo sai che la metto sempre>> la rassicurai.
Poi, mentre finivo di fare colazione, mi accorsi che mia madre mi osservava.
<< Cosa c'è?>> le chiesi.
<< Niente, è che.... ci avevo visto giusto ieri sera, sei diversa. Tutto a posto con Andrea?>> mi domandò.
<< Si, tutto a posto>> sorrisi. << Va tutto a gonfie vele>> le risposi.
Mi prese una mano: << Senti, sono tua madre e lo sai che mi puoi dire tutto..... E' successo qualcosa di importante ieri che ti ha reso così felice? Non credere che non abbia notato niente! Anzi, sono felice di vederti così>> sorrise ed io ricambiai.
Non mi ero sbagliata, mia madre aveva capito tutto.
<< Mamma io...>> ma non sapevo come andare avanti con il discorso.
<< Dimmi la verità: tu e Andrea avete...>> disse ed io non avevo idea di come risponderle.
Ma poi mi resi conto che non aveva senso tenerglielo nascosto e le raccontai tutto.
Quando finii di parlare, le chiesi ciò che mi preoccupava:
<< Mamma? Senti, adesso che sai tutto.... credi che io sia come tutte le ragazze che ci sono oggi?>>
Lei mi guardò come se avessi detto un'eresia: << Come puoi anche solo lontanamente pensare questo? Per te lui è stato il primo>> cominciò ma io la interruppi.
<< Si ma non ho atteso fino al matrimonio...>>
Lei si avvicinò a me e mi accarezzò una guancia e disse: << E' vero ma questo non significa che tu sia come le ragazze di oggi, per niente. Loro la danno al primo che passa e cambiano ragazzo di contnuo, tu invece hai aspettato. Hai aspettato fino a che non è arrivato Andrea che è diventato con il tempo il tuo ragazzo, il primo ragazzo della tua vita...>>
<< E l'ultimo, spero>> la interruppi sorridendo e lei sorrise di rimando.
<< E se ti sei concessa a lui vuol dire che per te è quello giusto, altrimenti non l'avresti fatto>> terminò.
<< Si>> dissi soltanto. Non c'era altro da aggiungere, aveva ragione.
Ad un tratto sentimmo il suono di un clacson.
Andrea era arrivato.
<< Questo è Andrea. Vado a prendere la borsa>> dissi e dopo aver preso la borsa salutai mia madre che mi fece le solite raccomandazioni, poi salutò anche Andrea.
<< Mi raccomando, ti affido mia figlia quindi trattamela bene>> disse mentre salivo in macchina.
<< Come sempre, Giusy>> le rispose lui. Ormai aveva confidenza con mia madre tanto da chiamarla per nome.
Poi mi baciò la mano davanti a lei, salitai mia madre ancora una volta e partimmo.
Prima di uscire dal viale in cui abitavo però lui fermò la macchina.
<< Che c'è?>> chiesi.
<< Non ti ho ancora salutato come si deve>> rispose avvicinandosi alle mie labbra.
<< Ciao>> disse con voce sensuale.
<< Ciao>> risposi io e mi baciò. Avevo già detto quanto mi piaceva il suo modo di baciarmi?
Quando si staccò da me prese la mia mano, l'intrecciò alla sua e la portò sul cambio.
Dopo circa un'ora e mezza arrivammo a destinazione, parcheggiammo, prendemmo le nostre cose e dopo aver pagato al parcheggio scendemmo in spiaggia.
Scegliemmo un ombrellone, sistemammo le nostre cose e ci spogliammo rimanendo in costume.
Era la prima volta che andavo al mare con un ragazzo e, nonostante Andrea mi avesse già vista senza vestiti il giorno prima, un po' di imbarazzo c'era comunque.
Lui, capendo il mio stato d'animo, si avvicinò a me: << Tranquilla, ho già visto ciò che c'era da vedere>> disse scherzando.
<< Ah-Ah, spiritoso>> dissi di rimando e lui rise poco prima di baciarmi la fronte.
Ci mettemmo la protezione solare a vicenda e quando sentivo le sue mani su di me nella mia mente c'erano pensieri che non erano da me, non avevo mai avuto pensieri simili e sinceramente vederlo in costume e a petto nudo non mi aiutava per niente.
Aspettai qualche minuto, poi dissi: Facciamo un bagno?>>, lui accettò ed entrammo in acqua.
Dato che io non sapevo nuotare, portai con me un materassino a cui aggrapparmi.
Andrea invece sapeva nuotare, infatti si buttò subito sott'acqua e quando riemerse con quei capelli bagnati era un'assoluta visione. Ed era mio.
Quando vide che ero aggrappata al mio materassino si avvicinò, mi sorrise e mi tolse il mio appoggio.
<< Questo non ti serve>> disse e dopo aver portato il materassino sotto l'ombrellone tornò da me.
<< Ti ricordo che io non so nuotare>> affermai.
<< Si lo so, ma quell'aggeggio non ti servirà>> rispose avvicinandosi a me << Perchè ci sono io a cui puoi appoggiarti>> terminò facendomi aggrappare a lui.
Io sorrisi: << In effetti tu sei molto meglio del materassino>> dissi baciandolo.
Sentivo il profumo della sua pelle mischiato a quello del mare. Era buonissimo.
Mi strinsi ancora di più a lui quando cominciarono ad arrivare onde un pochino più grandi e ad un tratto sentii il suo bacino premere contro il mio.
<< Ma l'acqua non dovrebbe calmare i bollenti spiriti?>> scherzai beccandomi un'occhiataccia da parte sua.
<< Dovrebbe infatti, ma non nel mio caso.... indovina un po' di chi è la colpa? rispose ed io risi di cuore prima di baciarlo.
Lui ricambiò il bacio in maniera molto passionale e nonostante mi facesse impazzire era meglio se si fermasse. Eravamo pur sempre in un luogo pubblico.
Quando ci stancammo di stare in acqua, uscimmo per prendere un po' di sole e con il caldo che faceva ci mettemmo pochissimo ad asciugarci.
Una volta asciugato il suo costume, Andrea si avvicinò a me per baciarmi a abbracciarmi.
<< Calmati i bollenti spiriti?>> risi.
Lui mi baciò una tempia: << Con la tua vicinanza non si può mai dire>> rispose ed io sorrisi. Era bellissimo sapere di fargli quell'effetto, mi faceva sentire desiderata.
Trascorremmo la giornata lì fino a quando non ci stancammo e il sole non divenne più caldo e bollente.
Ci rivestimmo, recuperammo le nostre cose e tornammo alla macchina.
<< Cosa ne dici se in serata andiamo a fare una passeggiata, amore?>>
<< Certo! Per me va bene>> risposi io. Passare del tempo con lui era sempre bellissimo.
Arrivata a casa, salutai Andrea con l'impegno di rivederci in serata così lui avrebbe trascorso del tempo con i suoi genitori ed io avrei pranzato con la mia famiglia e guardato un po' di TV.
Arrivata la sera, Andrea passò a prendermi e andammo a fare una passeggiata.
Camminammo abbracciati e ad un tratto dissi: << Sai, quando sei lontano mi manchi moltissimo, per questo adesso che sei quì in vacanza voglio approfittare di ogni più piccola occasione per stare insieme a te>> finii stringendomi ancora più forte a lui che ricambiò.
<< Anche per me è la stessa cosa, lo sai>> disse dandomi tanti piccoli baci sulla testa.
<< Magari un giorno verrai a stare con me a Londra>> continuò guardandomi negli occhi.
<< Io non sono mai stata lontana dalla mia città come hai fatto tu.... ma chi lo sa, forse un giorno potrei anche venire>> gli risposi sorridendo e lui fece lo stesso, un sorriso che faceva brillare anche i suoi bellissimi occhi verdi.
<< Lo spero davvero tanto, non vedo l'ora>> disse felice, poi mi baciò e continuammo la nostra passeggiata fino a che non si fece tardi e mi riaccompagnò a casa.









Ed è finito anche questo capitolo.
Spero tanto che vi sia piaciuto e che ci sia ancora qualcuno che legge :)
Alla prossima!!!


Edited by § Francy93§ - 31/1/2019, 21:44
CAT_IMG Posted: 31/1/2019, 21:11 Aiuto! - Problemi, consigli, critiche
Salve!
Nella mia storia che è presente nella categoria Fan Fiction - Others ho pubblicato un capitolo per sbaglio e accanto al mio nickname c'è il numero 1.... è possibile rimuovere il capitolo così da far sparire anche il nickname sbagliato?
Grazie mille!
CAT_IMG Posted: 20/3/2017, 23:21 Un'amicizia che profuma d'amore - Others!
Buonasera a tutte!
Sicuramente non ci saranno tante persone a seguire la storia ma io ci tenevo a continuarla e spero tanto che prima o poi arriveranno nuove persone a recensire :)
Ora vi lascio e buona lettura!!



Capitolo 26




Finalmente era arrivato il momento che tanto aspettavo: quel giorno sarebbe arrivato Andrea e dopo tanto tempo saremmo stati un po' insieme.
Ero emozionata e non vedevo l'ora di andare all'aeroporto a prenderlo!
Volevo essere carina, quindi decisi di truccarmi un po' (anche se io non ero affatto il tipo che si truccava troppo): misi un po' di ombretto, lucidalabbra e phard. Indossai i vestiti che avevo scelto il giorno prima e fui pronta per uscire.
Arrivata all'aeroporto, mi misi a guardarmi intorno per vedere se riuscivo a scorgerlo tra la folla.
Quando finalmente lo vidi, sorrisi anch'io ricambiando il suo sorriso e gli corsi in contro gettandogli le braccia al collo. Lui rise e mi strinse forte a sè.
<< Mi sei mancato tanto!>> dissi stringendolo più forte.
<< Anche tu mi sei mancata>> rispose lui baciandomi il collo.
E sempre restando abbracciata a lui lo baciai.
Quanto mi erano mancate le sue labbra...
Il suo sapore di menta...
Quanto mi erano mancato abbracciarlo, stringerlo a me...
Insomma, mi era mancato tutto di lui!
Ci staccammo dopo un tempo che mi sembrò lunghissimo e lui iniziò a guardarmi tutta fino a che non parlò:
<< Sei bellissima>> disse accarezzandomi il volto.
Io arrossii: << Grazie... è merito del trucco però...>> risposi ma lui negò: << Assolutamente no>> disse baciandomi la fronte: << Non è merito del trucco. Tu sei bellissima già al naturale ma non te ne rendi minimamente conto>> continuò respirando il mio profumo.
Dio, quanto mi era mancato!
Dopo tutte quelle effusioni, decidemmo di andare via a piedi restando abbracciati.
Ogni tanto lui mi baciava; che fossero le labbra, la fronte o la testa non aveva importanza perchè io mi godevo al massimo ogni contatto. Non avevo la minima intenzione di perdermi niente nel periodo in cui era con me.
<< Senti tesoro, adesso vado a casa mia a posare le valige, mi faccio una doccia e mi riposo un po'. Così poi più tardi ti passo a prendere e stiamo ancora insieme. Va bene?>> mi disse dopo un po'.
<< Certo>> risposi con un bacio. << Allora ci vediamo dopo>> finii e lui mi baciò ancora prima di andare.
Tornai a casa felice e aiutai mia madre con il pranzo.
Non vedevo l'ora di stare di nuovo con Andrea.
Quel pomeriggio, Andrea mi venne a prendere e mi portò a casa sua, quella in cui viveva prima di trasferirsi a Londra e che aveva deciso di non vendere. Diceva che sarebbe stata utile per quando aveva le ferie dal lavoro e tornava qui ogni volta che poteva.
Passammo il tempo a chiacchierare su come andavano le cose e a baciarci, fino a che non ci stavamo per lasciare andare. Ma lui si fermò.
<< Sto correndo troppo.... forse è meglio se mi.....>> ma non lo lasciai finire.
<< No>> dissi. << Non serve che ti fermi. Sono pronta>>
<< Sei sicura?>>
Quella sarebbe stata la mia prima volta e se c'era una cosa su cui ero certa era che non c'era altra persona con cui avrei voluto fare l'amore.
<< Si, sono sicura>> affermai. << Solo.... fai piano, ti prego. Non l'ho mai fatto prima>>
Lui mi sorrise: << Sarò delicato, promesso>> mi rispose baciandomi, poi mi prese in braccio e mi portò nella sua stanza. Mi misi a ridere.
<< Cosa c'è?>> domandò.
<< Addirittura in braccio?>> dissi io.
<< Si, che c'è di male? Voglio che la tua prima volta sia speciale e perfetta>> mi rispose appoggiandomi sul letto.
<< Tu sei speciale e perfetto>> dissi attirandolo a me e baciandolo.
Tra baci e carezze ci alternavamo: lui mi toglieva la maglia ed io gli toglievo la sua, poi passò ai pantaloni ed io feci lo stesso. Anche il mio intimo e il suo sparirono.
Cominciò a baciare il mio corpo centimetro per centimetro, facendomi provare delle sensazioni e delle emozioni incredibili che mai avevo provato.
Una volta arrivato alle labbra mi guardò intensamente negli occhi: << Se ti faccio male dimmelo e mi fermerò>>
<< Okay>> risposi e si posizionò fra le mie gambe.
Con estrema delicatezza cominciò a penetrarmi, cercando di non farmi male; iniziai a provare un leggero fastidio ma era sopportabile.
Quando poi il fastidio aumentò leggermente, gli chiesi di fermarsi.
<< Ti sto facendo troppo male?>>
<< No... un po' di dolore la prima volta è normale..... aspetta...>> gli dissi e aspettammo qualche minuto. Poi:
<< Continua...>> dissi. Lui mi guardò.
<< Se non vuoi ci fermiamo, non preoccuparti. Basta dirmelo>>
<< No, continua ti prego... è tutto okay adesso>>risposi, lui mi baciò e riprese da dove si era fermato.
Fu davvero delicato, esattamente come mi aveva promesso.
Ad ogni spinta lo stringevo di più a me, provavo emozioni forti e amplificate una sensazione nuova: mi sentivo completa.
Al termine dell'amplesso, Andrea si stese accanto a me e mi strinse forte a sè.
<< Ti amo>> disse baciandomi il capo.
<< Ti amo anch'io>> risposi baciandogli il petto nudo e poco dopo mi addormentai.




Non sapevo per quanto avevo dormito ma quando mi svegliai mi accorsi che Andrea si stava rivestendo.
Osservavo la sua schiena nuda e le sue spalle forti ed erano assolutamente perfette.
Sentendosi osservato, si voltò verso di me.
<< Ehi, ben svegliata>> disse e mi diede un bacio che ricambiai con piacere.
<< Ciao>> risposi baciandolo ancora. << Ti stai rivestendo>>
<< Si, perchè? Vuoi fare il secondo round?>> disse sorridendo per poi baciarmi il collo.
<< Spiritoso... Mi piacerebbe ma non adesso, mi sento un po' indolenzita e vorrei farmi una doccia. Posso usare il tuo bagno?>>
<< Certo che puoi! Ehm... amore stai bene?>>
Non risposi subito, cercai di metabolizzare come mi aveva chiamata. Aveva sempre detto "tesoro" mentre adesso mi aveva chiamata.....
Amore.
<< Ripetilo>> sussurrai.
<< Cosa? Stai bene?>>
<< No, non quello... ripeti come mi hai chiamata>>
Sorrise: << Amore>> e avvicinandosi di più a me ripetè: << Amore>> e l'abbracciai forte. Dopo un po' lo lasciai andare e mi diressi in bagno ma prima dissi: << Sto benissimo e tu sei stato perfetto!>> gli mandai un bacio e chiusi la porta.
Feci una doccia rinfrescante, poi indossai i vestiti di prima e mi sedetti sul letto.
Ancora non riuscivo a credere che fosse successo veramente, ma quando il mio sguardo si posò su una macchiolina rosa capii che non era stato un sogno.
<< Che ne dici di restare a cena qui da me?>> chiese Andrea risvegliandomi dai miei pensieri.
<< Okay ma devo avvertire casa prima>> risposi.
<< Va bene... cosa fai?>> disse e venne a sedersi anche lui.
<< Niente... osservavo questa>> dissi, lui si sporse un po' per vedere a cosa mi riferivo e sorrise stringendomi da dietro.
<< Sono felicissimo di essere stato il primo. Ora sei completamente mia>> affermò. Io sorrisi e gli baciai una guancia. << Già. Avevi dei dubbi, forse?>> e lui negò con la testa.
Per cena aveva ordinato due pizze e degli stuzzichini. Trascorremmo una serata bellissima.
Dopo aver cenato, decisi di andare a casa e lui si offrì di accompagnarmi.
<< Non serve, tranquillo! Dico davvero ma grazie del pensiero>>
<< Sicura? Guarda che lo faccio con piacere>>
<< Lo so>> e lo baciai. << Ma davvero non serve. Ci vediamo domani?>>
<< Va bene, allora non insisto più. A domani, amore. Ti amo>> e mi baciò a lungo, come se non volesse lasciarmi andare.
<< Ti amo anch'io. A domani>> lo salutai e tornai a casa.
<< Sono tornata!>> annunciai e salutai mia madre.
<< Tutto bene?>> domandò.
<< Certo, perchè?>>
<< Sei diversa>> affermò lei.
<< Ma no, sto benissimo! Ora vado a letto, buonanotte!>>
<< 'Notte>> e mi guardò come qualcuno che sapeva tutto.
Che avesse capito?













Eccomi qua!
Dopo tanto tempo sono tornata con un nuovo capitolo ;)
Spero davvero tanto che prima o poi qualcun altro passi a leggere la storia perchè ci tengo tanto ^^
Fatemi sapere cosa ne pensate!
Alla prossima!!!
CAT_IMG Posted: 10/9/2016, 16:54 Un'amicizia che profuma d'amore - Others!
Buonasera a tutti!
So che probabilmente ormai non ci saranno più tante persone interessate alla storia ma io ci tengo a continuarla, quindi non mi dilungo troppo: buona lettura!!!!



Capitolo 25




Qualche settimana dopo, venni a sapere che Nene aveva cominciato a vendere vestiti, borse costumi ecc e le vendite procedevano bene. Era per questo che non ci sentivamo spesso!
<< Non diventerò milionaria ma è sempre meglio che restare con le mani in mano>>
Su questo aveva ragione.
<< Poi devo anche trovare un materasso matrimoniale>>
<< Per fare che cosa?>>
<< Perchè io e Viviana conviviamo e probabilmente andremo a vivere da un'altra parte. E tra le mie cose e le sue è un casino XD>>
<< Non lo sapevo! Auguri a tutte e due!>>
<< Come? Ma te l'avevo detto dall'inizio!>>
<< No, mi dicesti che avresti voluto vivere con lei, non che già lo facevate>> dissi io.
E lei, convinta di avermelo già detto, mi raccontò ogni cosa.
Viviana viveva a casa sua da otto mesi (praticamente da quando stavano insieme) perchè la sua famiglia l'aveva cacciata di casa dopo averla picchiata. Il motivo? La sua omosessualità.
E le avevano anche detto che se la vedevano in giro per strada l'avrebbero ammazzata.
Come può una famiglia dire cose del genere a qualcuno che ha cresciuto?
Dire ad una figlia di volerla uccidere solo perchè è lesbica?
Era nata così, non si poteva tornare indietro.... io li avrei denunciati se fossero stati la mia famiglia.
Per fortuna, adesso che stava con Nene e la sua famiglia era al sicuro.
Poi parlammo di altre cose più allegre: dei nostri animali, del cibo e questo mi portò ad avere fame!
<< Come è andata a finire con quella tua amica..... Consuelo?>> domandò dopo un po'.
<< Niente di nuovo, dall'ultima volta che abbiamo parlato non si è più fatta sentire ma è meglio così. Mi sono liberata di una persona falsa, come già ti dissi>>
Lei annuì e parlammo d'altro. Mi disse che le vendite stavano andando bene ma aveva bisogno di aiuto perchè da sola non era facile fare tutto (prendere gli ordini, preparare la merce ecc) e aveva chiesto aiuto alla sua migliore amica ma lei aveva risposto di no perchè era convinta che non se la sarebbe cavata bene e preferiva vendere gadget sugli anime.
Poi, con il passare dei giorni gli ordini aumentavano e Nene era veramente soddisfatta.
Parlammo di tanto altro, come ad esempio delle cose buffe che facevano o nostri animali ecc.
A quanto avevo capito, fra pochi giorni si sarebbe assentata forse per andare a trovare il padre e probabilmente avrebbe trascorso il suo compleanno lì.
Qualche giorno dopo, mi resi conto che Nene non si faceva sentire, mi preoccupai e allora provai a farle due squilli ma la telefonata si interrompeva da sola.
Provai anche a scriverle un messaggio sul social network e dopo un giorno mi rispose. Mi ringraziò della premura che avevo avuto nel preoccuparmi per lei dicendo che le aveva fatto piacere e mi spiegò cos'era successo: il suo cellulare si era rotto.
Mi disse che una mattina doveva rispondere a dei messaggi di alcuni clienti e poi, mentre stava appoggiando il telefonino sul mobile del bagno (o meglio lei era convinta che lo stesse appoggiando lì), esso cadde nel secchio dell'acqua con la candeggina e quindi morì definitivamente!
Di conseguenza non parlammo per un po' di tempo.
Poi, quando tornammo a parlare mi disse che stava usando il cellulare di Viviana (anche per lavorare).
E a metà mese mi arrivò un messaggio sul cellulare: era di Nene che mi diceva di essere di nuovo reperibile!
Tornammo a parlare come prima e mi disse che stava usando un suo vecchio numero sul telefono che le aveva prestato la sua migliore amica, allora le avevo raccomandato di stare attenta stavolta.
<< Assolutamente, altrimenti Laura mi uccide una volta per tutte XD>>
Ero davvero felice di poter tornare a parlare con lei come facevamo prima.
La sera, poi, mi misi a parlare con Andrea e mi disse che a fine mese sarebbe tornato per trascorrere le vacanze estive qui e saremmo stati un po' insieme.
<< Non vedo l'ora di rivederti!>> gli dissi contenta.
<< Anch'io, non sai quanto. Ti amo>>
<< Ti amo anch'io! Tantissimo!>>
Ero emozionata all'idea di rivederlo e di stare con lui per un po' e sinceramente non vedevo l'ora che arrivasse la fine del mese!











Ecco il nuovo capitolo!
Spero davvero tanto che vi piaccia!
Alla prossima!!
CAT_IMG Posted: 30/5/2016, 20:54 Un'amicizia che profuma d'amore - Others!
Buon lunedì a tutti/e!
Finalmente ecco a voi il nuovo capitolo :) Volevo aggiornare ieri ma non ho avuto tempo.
Spero davvero tanto che vi piaccia e se è si fatemelo sapere con una recensione!
Buona lettura!!!



Capitolo 24




Qualche giorno dopo, non ebbi ancora nessuna notizia riguardo al cellulare di Nene. Anzi, mi disse che stava parlando con il cugino per trovarne uno... forse come il mio.
Poi, mi disse anche che era un po' giù perchè aveva saputo una cosa non tanto bella: il suo problema d'udito era peggiorato molto e mi dispiaceva tantissimo per lei.
Aveva fatto molte visite e controlli e il medico le aveva suggerito una terapia da fare, anche se questa forma aggressiva al canale acustico sembrava irrefrenabile, per cercare di migliorare. Purtroppo non poteva nemmeno fare un'operazione perchè il rischio che potesse andare male era molto alto.
Mi dispiaceva da morire per lei ma speravo davvero tanto che potesse stare meglio.
Decisi di parlare d'altro per distrarla. Parlammo dei nove gatti che aveva il cugino e di uno di loro che era prossimo al parto.
Lei amava tantissimo i gatti e quindi era subito tornata di buonumore!
A fine mese, Nene ebbe un telefonino nuovo (datole da suo padre) e finalmente potemmo tornare a parlare come prima.
Lei mi disse che più avanti avrebbe dovuto partecipare al matrimonio di un suo cugino, mentre io a fine Aprile sarei dovuta andare alla cresima dei miei cugini. Ci consigliammo anche su come vestirci.
<< Poi mi mandi una foto del vestito scelto?>>
<< Certo! Però credo che metterò qualcosa di meno elegante>>
<< E' vero, alle cresime ci si può vestire in modo non eccessivamente elegante>> concordò anche lei.
Chiacchierammo ancora un po' e poi le diedi la buonanotte.




*****





Fine Aprile




La funzione della cresima durò un bel po'. In totale erano 50 le persone che dovevano cresimarsi e, dato che la chiesa era pienissima, io e la mia famiglia restammo in piedi per tutto il tempo.
E la cosa divertente era che il vescovo (c'era anche lui) quando parlava sembrava che avesse la stessa voce del Boss delle cerimonie di Made in Sud!
Terminata la funzione, andammo a casa di mia zia a festeggiare e c'era anche qualche amico dei miei cugini.
Fu una festicciola molto carina con tanti stuzzichini da mangiare. Dopo un po' tornammo a casa.
Mi cambiai e poi mi misi a letto, ma prima che potessi addormentarmi mi arrivò un messaggio da parte di Andrea.



A: Francy
Da: Andrea
Testo: Spero che alla cresima sia andata tutto bene. Non ti ho sentita per tutto il giorno e mi sei mancata. Buonanotte amore mio. Ti amo.




E con quel messaggio riuscii a dormire profondamente.
<< Ti amo anch'io>>









Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Alla prossima!!!
CAT_IMG Posted: 18/4/2016, 16:49 Un'amicizia che profuma d'amore - Others!
Salve a tutti!
Dopo due mesi torno con un nuovo capitolo ma spero davvero tanto che ci sia ancora qualcuno che segui questa storia ^^
Mi auguro che il capitolo sia di vostro gradimento :)
Buona lettura!!!!



Capitolo 23





Il fatto che con Alice sarebbe nata una bella e sincera amicizia era assolutamente vero. Non mi ero sbagliata.
Certo non potevamo chiacchierare sempre, anche per via dei vari lavori che faceva, ma non importava.
Ero sempre stata una persona che vedeva il buono negli altri e questo, nonostante le varie batoste ricevute nel corso degli anni, non sarebbe mai cambiato.
Qualche settimana dopo, Nene mi disse che aveva perso il telefono e nonostante le numerose ricerche fatte (casa del cugino, casa del fratello, l'auto e i posti dove era stata recentemente) non lo trovava da nessuna parte.
Le consigliai di far bloccare la scheda e magari di fare anche una denuncia contro ignoti (come feci io quando mi rubarono il cellulare), anche se secondo lei non avrebbe concluso nulla perchè se l'aveva trovato qualcuno avrebbero potuto benissimo togliere la scheda.
Sperava comunque di riuscire a trovarlo, anche perchè si stava mettendo in contatto con delle persone per lavorare e mi auguravo che ci riuscisse.
Dopo un pò di tempo, seppi che Andrea aveva trovato un nuovo lavoro, nella stessa compagnia ma in un altro negozio. Ero davvero felice per lui.
C'era una cosa che mi ingelosiva però.
Recentemente avevo visto alcune foto che si era fatto con due ragazze: una sua amica ed una sua collega.
Mi divertivo a punzecchiarlo, quindi gli scrissi un messaggio.
"Quindi il tuo nuovo lavoro ha a che fare con le ragazze?"
Lui mi rispose poco dopo: "Gelosa? XD"
Io risposi subito: "Ovviamente! XD"
Poi mi chiamò ed io risposi:
<< Donnaiolo!>> dissi e lo sentii ridere.
<< Lo sai che benissimo che sei l'unica per me>>
Sorrisi: << Ruffiano!>> dissi ridendo. << Ti amo>>
<< Ti amo anch'io>>
Continuammo a parlare per un po'. Ero davvero felice che nonostante la distanza il nostro rapporto non fosse cambiato e speravo che continuasse ad essere così per molto tempo.
Ero contenta inoltre di aver trovato qualcuno che ricambiasse i miei sentimenti e mi auguravo che quello che c'era tra me e Andrea non finisse mai.












So che come capitolo non è lungo ma spero che vi piaccia lo stesso!
Alla prossima ;)
CAT_IMG Posted: 28/2/2016, 22:50 Un'amicizia che profuma d'amore - Others!
Buonasera a tutti! Mi rendo conto che è da tempo che non aggiornavo questa storia ma sinceramente (e non scherzo) la mia ispirazione era proprio sparita per un pò ma spero davvero tanto che ci sia ancora qualcuno disposto a seguire la storia, ci terrei molto.
Non mi dilungo troppo e vi auguro buona lettura!



Capitolo 22




Le cose non erano cambiato molto nel corso dei mesi.
Avevo accettato che Consuelo non mi parlasse più, anche se non voleva dirmi perchè e alla fine la delusione causata dall'aver capito che non era l'amica che credevo che fossi passò.
Ci sono però state delle novità. La prima era che Nene non era più potuta andare a Londra. A quanto pareva, si era aperta anche la possibilità di andare in Germania (voleva trasferirsi lì con la sua ragazza) ma quando doveva prendere i biglietti, la persona che si era interessata (una sua "amica") se ne era lavata le mani e Nene dovette rinunciare a quella possibilità.
Invece a Londra non era potuta andare perchè non era riuscita a trovare un affitto a buon prezzo.
<< Purtroppo le persone false stanno ovunque>> le avevo detto.
Un'altra novità è stata quella di aver conosciuto, sempre tramite internet, una ragazza giapponese davvero simpatica. Si chiamava Alice ed era sicula-nipponica.
Viveva con il padre, il nonno e la sorella maggiore a Yokohama; la madre viveva in Sicilia (i suoi erano separati).
Era veramente un portento! Non conoscendo molte cose dell'Italia, ogni volta che sbagliava a dire qualcosa mi faceva morire dalle risate!



Inizio Flashback


Stavo spiegando ad Aly come si facevano gli gnocchi alla sorrentina...
<< Poi si aggiunge il parmigiano>>
<< Il parmigiano è un volatile?>>
Risi di gusto: << No! E' formaggio da grattugiare>>
<< Ah, io mi stavo già immaginando la pasta con l'uccellino! Che figura!>>



Fine Flashback



E questo era solo una delle cose buffe e divertenti che mi accadevano con lei e se ci pensavo mi veniva ancora da ridere!
Il tempo passava e le risate con lei non mancavano mai. Parlando parlando scoprii che le amiche dalla sorella, quando andavano a casa loro, di nascosto da Miyu (sorella di Aly) la prendevano in giro per vari motivi e lei non voleva raccontarlo alla sorella perchè voleva evitare che litigasse con loro.
Le risposi che secondo me doveva dirle tutto in modo che lei l'aiutasse e alla fine la convinsi.
Quando seguì il mio consiglio, lei mi ringraziò per averla convinta a prendere il coraggio di parlarne con Miyu ma non c'era bisogno che lo facesse.
Qualche settimana fa, venni a sapere che Andrea aveva lasciato il lavoro e gli chiesi il perchè durante una nostra chiacchierata.
<< Perchè il manager è uno stronzo!>> mi disse.
<< Ho capito. Spero tanto che tu riesca a trovare un altro lavoro>>
<< Grazie mille, tesoro. Non temere, ce la farò!>>
Gli raccontai di Alice e delle risate che mi facevo con lei facendolo ridere.
Parlando con lui capii che se avevo conosciuto Alice poco dopo la sparizione improvvisa di Consuelo, era perchè il suo ruolo nella mia vita era finito ed era arrivato il momento di una nuova amicizia che probabilmente sarebbe stata anche migliore della precedente.






Ed ecco qui finalmente il nuovo capitolo ^^
Spero tanto che vi piaccia e che qualcuno torni a leggere e seguire la storia :)
Alla prossima!!
CAT_IMG Posted: 23/10/2015, 17:59 Un'amicizia che profuma d'amore - Others!
Buon pomeriggio a tutte/i! Si, lo so che è passato moltissimo tempo dall'ultima che ho aggiornato ma la mia ispirazione aveva deciso di farsi un bel viaggetto e di tornare solo adesso XD Spero davvero tanto di trovare ancora qualcuno disposto a seguire questa storia........ e magari a lasciare una recensione.
Mi auguro che il capitolo vi piaccia ^^
Buona lettura!!!!




Capitolo 21




Alla fine di luglio, finalmente, ebbi il mio telefonino nuovo.
Dato che era la prima volta che ne possedevo uno di quel tipo, chiamai mio cugino (che se ne intendeva più di me) per farmi aiutare ad installare Facebook e Whatsapp.
Fatto ciò, lo provai e le prime persone che contattai furono Vanessa, Consuelo e Imma.
Col passare del tempo, mi abituai in fretta e imparai ad usare subito il nuovo telefonino.
Chiacchieravo con le ragazze ogni sera e mi divertivo un sacco!
Un pomeriggio, Nene mi disse:
<< Domani sera sono a Napoli>>
<< Scherzi?>>
<< No XD>>
<< Quando parti?>>
<< Domani mattina alle 10:00 e sarò a Napoli per le 19:00. Se ti va ci vediamo>>
Io accettai. Dovevamo solo metterci d'accordo.
Mi raccontò che sarebbe dovuta partire con la sua migliore amica ma i genitori di lei non hanno voluto, per cui doveva partire sola.
Le chiesi cosa ne pensasse Barbara e mi rispose che era una storia lunga che mi avrebbe raccontato in seguito.
Qualcosa mi diceva che Barbara non aveva preso bene la partenza di Nene e mi sembrava normale.
I giorni successivi, Vanessa fece i giri per Napoli insieme all'amica che l'ospitava. Purtroppo però non eravamo riuscite ad organizzarci per vederci ma ci promettemmo che l'avremmo fatto la prossima volta che sarebbe venuta.
Il tempo passava e chiacchierando con Nene venni a sapere che lei e Barbara si erano lasciate a causa di litigi continui e incomprensioni.
Sapevo che entrambe provavano ancora qualcosa l'una per l'altra e speravo che prima o poi le cose tra loro si sistemassero.
Qualche tempo prima che Vanessa mi raccontasse quello che le stesse succedendo, venni a sapere che Andrea aveva lasciato i lavori e, con i soldi guadagnati in precedenza, voleva trasferirsi a Londra.





Flashback



<< Londra?>>
<< Si! E' una grande città e sicuramente troverò un lavoro migliore e ben retribuito!>> disse sorridendo.
Io da una parte ero veramente felice per lui, ma dall'altra temevo per noi e il nostro rapporto. E se esisteva un noi, dato che non avevamo mai messo in chiaro come stessero le cose.
Lui poi si avvicinò a me sfiorandomi una guancia: << Non devi avere paura, ci vedremo ogni volta che tornerò a Napoli quando avrò le ferie>>
<< Si, va bene... ma... ho un dubbio che mi assale>> risposi io.
<< Quale?>> domandò.
Lo guardai dritto negli occhi: << Cosa c'è tra noi? Cosa siamo?>>
Eravamo stesi sul suo letto in camera sua e mi stringeva a sè.
Poi avvicinò il suo viso al mio: << Vuoi sapere cosa siamo?>>
Io annuii.
Allora mi baciò e rimanemmo in quella posizione per un po'.
Quando si staccò da me disse: << Io ti considero la mia ragazza da un po'. E mi dispiace non essere riuscito a dirtelo o fartelo capire ma..... io ti amo>>
Io non riuscivo a parlare. Sentivo solo il mio cuore che batteva forte per ciò che mi era stato detto.
Dopo un attimo di sorpresa, sorrisi di felicità e avvicinandomi alle sue labbra lo baciai.
<< Sai, era un po' che volevo dirtelo..... io provo la stessa identica cosa. Ti amo anch'io!>>
Sulle sue labbra spuntò il mio stesso sorriso e mi strinse ancora di più a sè.
<< Meno male!>> e mi lasciò un bacio sul capo.





Fine Flashback



E così, una settimana dopo Andrea partì per Londra e, prima di trovare un appartamento per sè, andò a stare da un vecchio amico per qualche giorno.
Ora abitava vicino al suo nuovo posto di lavoro, il quale stava andando a gonfie vele.
Qualche settimana dopo poi, Nene mi disse che lei e Barbara stavano provando a fare pace ma c'era un problema: la sua partenza.
Infatti lei aveva deciso di andare a Londra da Andrea per qualche giorno e Barbara non l'aveva presa bene, ed era normale visto che stavano cercando di riavvicinarsi soltanto da poco.
Un mese dopo capii che si erano lasciate forse definitivamente perchè scoprii che Vanessa si era messa con una persona che ai suoi non piaceva ma che la faceva sentire bene e pensai che fosse meglio così.
Poi, poco tempo dopo mi resi conto che Consuelo si comportava in modo strano.
Dopo avermi detto che aveva problemi col telefonino (non riceveva subito i messaggi, le notifiche e si cancellavano le conversazioni), aveva smesso di parlarmi senza una ragione.
Un giorno, ricevetti un messaggio privato che affermava di essere da parte di sua madre e mi disse di non scrivere alla figlia per un periodo perchè lei non voleva. Non sapevo cosa stesse accadendo ma accettai di rispettare la decisione e per un pò non mi feci sentire da lei.
Fino a quando non commentai una sua foto e mi arrivò un messaggio arrabbiato che sembrava infastidito dal fatto che commentassi e mi chiedevo perchè.
Non riuscivo a capire il motivo del suo atteggiamento ma una cosa era chiara: la nostra "amicizia" era improvvisamente finita.






Ok, questo era il capitolo.
Spero davvero che sia di vostro gradimento e se mi lasciasse qualche recensione con la vostra opinione mi farebbe molto piacere :)
Alla prossima!!!
CAT_IMG Posted: 22/6/2015, 22:11 Un'amicizia che profuma d'amore - Others!
Buonasera a tutti/e! Lo so, è passato un pò dall'ultima volta che ho aggiornato e mi dispiace, ma ho avuto mancanza di ispirazione. Nonostante questo, non ho intenzione di abbandonare la storia (non so nemmeno di quanti capitoli dovrà essere, per di più) ma spero ancora che prima o poi qualcuno segua ancora questa storia perchè ci tengo molto.

N.B. I nomi di tutti i personaggi li ho presi da persone veramente esistenti, tranne quello di Andrea ^^ Ci tenevo a chiarire questo punto.
E adesso...... buona lettura!




Capitolo 20




Con il passare dei mesi, io e Andrea ci vedevamo sempre meno a causa del lavoro di lui che lo tratteneva sempre più e non abbiamo mai avuto modo di parlare di quel bacio.
Parlavamo tramite gli sms, o meglio gli scrivevo io e lei mi rispondeva appena aveva del tempo e si scusava sempre per non rispondermi subito.
In compenso, tramite internet avevo conosciuto la sua migliore amica: Vanessa.
Avevamo legato subito. Era una ragazza simpatica e avevamo molte cose in comune.
All'inizio, vedendo il tipo di rapporto d'amicizia che c'era tra loro, ero gelosa e credevo che tra lui e lei ci fosse del tenero.
Ma poi mi sono ricreduta, soprattutto dopo che Nene (quello era uno dei nomignoli di Vanessa ed era il suo preferito) mi confessò la sua omosessualità.
Quando me lo disse, lei era preoccupata che quella cosa di se potesse essere un problema, ma la rassicurai che era tutto ok.
E mentre i giorni passavano, io e lei parlavamo sempre di più e mi raccontò più cose di se.
Era di Palermo, la sua ragazza si chiamava Barbara e stavano insieme da quasi quattro anni (il loro anniversario sarebbe stato ad agosto). Avevo visto le loro foto ed erano davvero carine insieme.
Parlare con lei era piacevole e mi divertivo sempre.
Mi sarebbe piaciuto chiacchierare ancora di più con lei ma non possedevo uno di quei cellulari moderni con l'applicazione che andava di moda ultimamente.
Perciò, avevo deciso che volevo anch'io un telefonino moderno come quelli di oggi, dato che il mio sembrava uno di quelli di un'altra epoca (o come dicevo sempre io: era un cellulare del 1915-1918, e ogni volta che lo dicevo mi veniva da ridere)!
Quando poi mia madre seppe che avevo fatto amicizia con una ragazza che aveva tendenze sessuali diverse, era rimasta un pò... non sapevo dire esattamente come, forse perplessa.
Non che avesse qualcosa contro gli omosessuali, ma sapere che delle persone dello stesso sesso si baciassero le faceva uno strano effetto.
Ero al telefono con Imma e stavamo parlando del più e del meno.
<< Mi raccomando, quando ti sarai "rimodernizzata" fammelo sapere!>>
<< Certo, così potrò chiacchierare di più con te, Vanessa e Consuelo!>>
Consuelo era una ragazza che avevo conosciuto virtualmente grazie alla passione per una saga che ci accomunava.
Era di Roma, ci conoscevamo da quasi sette anni e la consideravo la mia migliore amica, forse anche più di Imma.
<< Mmm... penso che vuoi più bene alle tue amiche virtuali che a me...>>
<< Ma che dici! Lo sai meglio di me che non ho preferenze in amicizia e che l'affetto che provo è uguale per tutte!>>
<< Lo so, lo so! Ogni tanto mi faccio delle paranoie, scusami!>> disse ed io la tranquillizzai. << Adesso ti saluto, devo andare con mia madre a fare un pò di spesa. Ci sentiamo, un bacio>>
<< Ok, ciao!>> e riattaccai.
E dopo aver riagganciato, il mio pensiero era fermo sul nuovo cellulare che volevo comprarmi e che non vedevo l'ora di usare!


















Capitolo finito! Spero tanto che vi piaccia!
Alla prossima!
CAT_IMG Posted: 17/6/2015, 20:14 Lacrime di cristallo - Others!

Lacrime di cristallo




La luce splendente della luna
illumina il tuo viso bagnato dalle lacrime,
facendole sembrare di cristallo.
Lacrime causate da qualcuno
a cui tieni moltissimo e che
ti fa stare male senza che
se ne renda conto.
Ma tu sai che presto, molto presto
queste tue lacrime faranno parte
di un pianto insensato per qualcuno che
non ti merita, nè te nè le tue lacrime.
Presto sai che tornerai a sorridere
e il tuo cuore dimenticherà col tempo
colui che è stato l'artefice del tuo dolore
e soprattutto delle tue lacrime cristalline
anche se, hai già imparato che, non sarà affatto semplice.
CAT_IMG Posted: 17/6/2015, 20:07 Devo dimenticarti..... - Others!

Devo dimenticarti.....




Devo dimenticarti.
Questo amore che provo per te
mi fa stare più male che bene,
mi causa più dolore che felicità
perchè tu sei lontano e ami un'altra,
un'altra che non sono io.
Devo dimenticarti.
Perchè più ti penso,
più penso a te
e più questo dolore non sparisce
esattamente come le lacrime
che ho versato e verso per te
anche in silenzio,
anche di nascosto,
queste lacrime non sono cessate.
Anche se so che sarà difficile,
devo dimenticarti
perchè sto troppo male,
nonostante io ti ami,
e non voglio più soffrire.
CAT_IMG Posted: 16/5/2015, 19:48 Un'amicizia che profuma d'amore - Others!
Buonasera a tutte (o meglio a chi legge e segue ancora questa storia). Sono che sono stata assente per un anno e non mi sono fatta sentire, ma la verità è che non avevo un briciolo di ispirazione. Oggi sembra essere tornata e ho voluto approfittarne ^^ Mi auguro che il capitolo vi piaccia e che lo leggiate con interesse!
Buona lettura!!!



Capitolo 19




Cosa c'era tra noi?
Era questo ciò che mi stavo domandando da quando le nostre labbra si erano staccate le une dalle altre.
Cosa provava lui per me?
Sentiva ciò che sentivo io oppure.....?
Ma non avevo il coraggio di fargli una simile domanda, perciò la tenni per me.
<< Ehm... adesso devo andare, si sta facendo tardi. E' meglio che vada anche tu>> mi disse, mi baciò una guancia e se ne andò.
Io rimasi ferma, bloccata senza dire una parola.
Cos'era successo? Perchè se ne era andato via in quel modo?
Più ci pensavo e meno risposte trovavo.
Decisi di tornare a casa, avevo la testa tra le nuvole e la cosa durò fino a che non entrai in camera mia e mi stesi sul letto.
A distrarmi fu il suono del mio cellulare che stava squillando da un quarto d'ora e non me ne ero nemmeno accorta.
<< Pronto?>>
<< Si può sapere perchè ci hai messo così tanto a rispondere?>>
<< Scusami, Imma. Ero persa nei miei pensieri e non avevo sentito il cell. Tutto ok?>>
<< Questo dovrei chiederlo io a te! E' successo qualcosa?>>
Rimasi in silenzio un attimo. << Ecco..... veramente ho incontrato Andrea, ci siamo messi a parlare e poi..... mi ha baciata>> risposi poi sussurrando a bassa voce le ultime parole, anche se lei aveva sentito lo stesso.
<< Come? Ti ha baciata?>>
<< Esatto. La cosa strana è che dopo mi ha salutata e se ne è andato...>>
<< All'improvviso? Senza darti una spiegazione?>> disse ed io annuii.
<< E' strano, molto strano>> continuò.
<< Chissà cos'ha.....>> dissi a me stessa.
<< Per me, ha paura di provare sentimenti diversi dall'amicizia nei tuoi confronti>> disse Imma.
<< Cosa?>>
<< Non hai mai pensato neanche per un secondo che Andrea stia cominciando a provare amore per te?>>
Eh? Amore?
Andrea innamorato di me? Non può essere.
Magari fosse vero!
<< Imma ma cosa stai dicendo? Ti rendi conto che è un'assurdità?>>
<< Non è un'assurdità! Pensaci: una persona non innamorata si comporterebbe mai come ha fatto lui? Insomma: ti bacia più volte, ti regala un gioiello per il tuo compleanno e ti ribacia! Se non sono atteggiamenti da persona innamorata i suoi, allora non so cos'abbia!>>
Il suo ragionamento mi ha messo pulci nelle orecchie.
E se avesse ragione? E se lui fosse davvero innamorato di me?
Se davvero mi amasse, io sarei la più felice del mondo!












Ed ecco il nuovo capitolo ^^
Spero che vi sia piaciuto e che soprattutto ci sia ancora qualcuno che segue questa storia, mi dispiacerebbe interromperla.
A voi i commenti!
CAT_IMG Posted: 4/1/2015, 22:08 New Future - Others!
Buonasera a tutti!
Premetto che non ho mai scritto nulla del genere fantascienza fino ad ora e quello che leggerete è frutto di un sogno fatto questa notte, quindi probabilmente non avrà nulla di logico e di normale.
Spero però che questa one shot sia di vostro gradimento :)
Buona lettura!!!



New Future




Stavamo scappando per non farci catturare da persone sconosciute e non sapevamo cosa volevano farci.
Io e i miei amici continuavamo a correre senza mai guardarci indietro e Vincenzo ad un tratto indicò un palazzo di fronte a noi. Non c'erano altri posti dove andare, quindi non ci restava che entrare lì dentro.
Appena entrati, sempre correndo, notammo che quel posto era pieno di vetri dappertutto (o meglio, sembravano vetri).... compresi il soffitto e il pavimento.
<< Che razza di posto è?>>
Nessuno di noi sapeva che genere di posto fosse, ma per quanto mi riguardava quel luogo mi infondeva sicurezza da un lato, non riuscivo a spiegarlo, e avevo la sensazione che non saremmo riusciti ad uscire, che quella sarebbe stata la nostra nuova casa.



Ci inoltrammo all'interno del palazzo ma fummo divisi.
Camminai per non so quanto tempo e vidi una porta semichiusa.
Mi avvicinai e vidi qualcuno che stava lavorando per costruire un robot. Non ci stavo capendo più nulla.... ma dove eravamo andati a finire?
Poi, di colpo mi ritrovai in una stanza da letto con addosso una camicetta da notte quasi striminzita. Sul letto c'era una bottiglia di bagnoschiuma bianca e rosa e all'improvviso sbucò un uomo.
<< Quella bottiglia preferisce posarla in bagno?>>
<< No, preferirei tenerla io. Ci sono tante persone quì che potrebbero usarla ed io finirei per non usufruirne>>
Era vero, passeggiando per il palazzo avevo sentito molte voci femminili.
L'uomo se ne andò e decisi di mettermi a letto.
Non sapevo quanto tempo passò, per me erano solo dieci minuti, quando ad un tratto bussarono alla porta.
<< Avanti>> dissi con voce flebile.
Nella camera dove mi trovavo, entrò una ragazza con gli occhi a mandorla (doveva essere giapponese o cinese).
<< Buongiorno!>> disse con il suo accento asiatico. << Mi chiamo Mizuki e sono quì perchè devi mettere una firma>>
Rettificai: era giapponese!
Sorrisi: << Io non so parlare il giapponese, conosco solo qualche parolina>>
<< Mondainai!>> disse e mi aiutò a firmare. << Sokode karera wa, wareware wa anata ga subete no korera no on'nanoko no hitotsudearu koto o shitte irudeshou! Dōmo arigato gozaimashita!>>
<< Nani mo>> le risposi e tornò a fare il suo lavoro. Avevo capito quello che diceva!



Mi cambiai e feci un giro per il palazzo. Ieri era buio e non ero riuscita a vedere nulla.
Il posto era molto grande e luminoso e c'erano tante stanze.
Passeggiando, sbucò fuori una bambina dai capelli biondi che mi girava intorno giocando e poi sentii qualcuno parlare:
<< Le ragazze devono avere figli già giovani, altrimenti il loro corpo invecchierà>>
"Ma che razza di discorsi sono? Dove siamo finiti? Nel Medioevo???!"
Decisi di continuare a gironzolare per il palazzo per non sentire altri discorsi senza senso.



Passarono i giorni e conobbi un ragazzo. Trascorrevamo parecchio tempo insieme ed io finii per innamorarmene. Era una persona ricca ma a me non importava dei soldi.
<< A me non importa dei tuoi soldi! Io ti amo, Mark>> gli dissi abbracciandolo.



Mi svegliai di soprassalto e scoprii di trovarmi nella mia classe. Mi ero addormentata.
Possibile che avessi sognato tutto? Che non ero in un altro mondo?
Ormai le lezioni erano finite ed io e i miei amici uscimmo per tornare a casa.
Fuori scuola, parlammo dello stesso strano sogno che tutti avevamo fatto e poi davanti a me vidi lo stesso ragazzo del sogno sorridermi.
Mark.
In quel momento sorrisi anch'io e capii che non tutto quello che avevo vissuto era un sogno.....



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Traduzione delle parti in giapponese:


1. Mondainai! = Non c'è problema!
2. Sokode karera wa, wareware wa anata ga subete no korera no on'nanoko no hitotsudearu koto o shitte irudeshou! Domo arigato gozaimashita! = Così sapranno che ci sei anche tu tra tutte queste ragazze! Grazie mille!
3. Nani mo = Di niente.





Spero che questa piccola storia vi sia piaciuta nonostante forse non abbia un senso logico XD
Alla prossima!!
1183 replies since 16/6/2009